FIRENZE. Diamo l’occasione ai consiglieri Pd di dire basta all’inceneritore di Montale, salvaguardare la salute dei cittadini e convertire l’impianto ai nuovi sistemi di gestione virtuosa dei rifiuti.
Da quanto siamo entrati in Consiglio abbiamo lavorato per questo obiettivo, sposando a pieno le preoccupazioni della popolazione e le affermazioni presentate dall’Ordine dei Medici di Pistoia sulla nocività dell’impianto e finalmente siamo arrivati alla resa dei conti: chiediamo ai consiglieri del Partito Democratico un sì o un no chiaro per risolvere definitivamente questo scandalo socio-sanitario che caratterizza il territorio pistoiese.
Quest’estate l’inceneritore di Montale ha emesso diossine per 45 giorni, producendo un danno sanitario ed economico al territorio.
Ormai Ladurner ha dimostrato di non essere interlocutore affidabile, ignorando richieste e prescrizioni, come quelle di Arpat sul fermo della linea 1. Incenerire è una pratica ottocentesca, la Toscana deve puntare al meglio, all’economia circolare e alle buone pratiche di riciclo.
Ma per farlo serve un gesto iniziale: chiudere l’inceneritore e convertirlo.
Atto disponibile al seguente link: http://bit.ly/1SVslV4
[m5s toscana]
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