Ieri in Prefettura un importante vertice alla presenza dei sindaci della Val di Bisenzio
PRATO. Si è tenuta ieri, in Prefettura, una riunione presieduta dal Prefetto Adriana Cogode, alla quale hanno partecipato il Questore dott. Giuseppe Cannizzaro, il Vice-Comandante Provinciale dei Carabinieri, Ten. Col. Riccardo Marchi, il Comandante del Gruppo della Guardia di Finanza di Prato, Ten. Col. Massimo Amadori, il Presidente della Provincia, Simone Calamai, il Sindaco di Vainao, Primo Bosi, il Sindaco di Vernio, Giovanni Morganti, il Sindaco di Cantagallo, Guglielmo Bongiorno,il Dirigente della Polizia Stradale di Prato, Dott.ssa Fiorella Fornasier, il Comandante della Polizia Provinciale di Prato, Marco Pellegrini ed il Comandante del Corpo Unico della Polizia Municipale di Val Bisenzio Dott. Rodolfo Ricò.
L’incontro è stato chiesto dai Sindaci dei Comuni della Val di Bisenzio che hanno rappresentato al Prefetto le proprie preoccupazioni per l’incremento del fenomeno degli incidenti stradali sulla SR 325, infrastruttura strategica per i collegamenti vallata con il capoluogo di Provincia.
La riunione fa seguito anche ad un precedente COSP, tenutosi la settimana scorsa, durante il quale era stato programmato un attento monitoraggio del fenomeno della incidentalità stradale, avviando una ricognizione su tutta la provincia.
La problematica della SR 325, di sicura importanza per la sicurezza dei cittadini, è stata dettagliatamente esaminata, anche con riferimento alle statistiche di incidentalità che hanno fatto registrare per i primi sei mesi del 2023 già n. 24 sinistri, rispetto ai 38 del 2022 ed ai 24 del 2021.
Pur nella parzialità del dato relativo al 2023, la tendenza alla crescita, che si è manifestata nell’anno 2022 con un incremento del 9%, sembra essere confermata anche nell’anno in corso. È emerso, inoltre, che l’incidentalità sulla SR 325 supera di oltre la metà il dato complessivo dei sinistri stradali in Val di Bisenzio.
Tra le cause degli incidenti assume particolare incidenza l’uso dei cellullari durante la guida e le frequenti distrazioni. Fortunatamente non si sono registrati abusi di alcool o stupefacenti. È evidente che occorre una forte ed incisiva azione di informazione e di sensibilizzazione affinchè vengano rispettate le regole del codice della strada associate alla prudenza ed al buon senso degli automobilisti. Su questo punto saranno utili iniziative di prevenzione e formazione ad opera del personale di polizia.
Al fine di diminuire il tasso di incidentalità sulla predetta rete viaria, si è convenuto di promuovere azioni dedicate e di prevedere una pianificazione dei dispositivi di vigilanza e controllo sulla viabilità da attuare lungo i percorsi maggiormente esposti al rischio di incidenti stradali, con pattugliamenti a cura della Polizia Stradale, dei Carabinieri, della Polizia Provinciale e delle Polizie Municipali dei Comuni interessati.
La programmazione di tali controlli interforze sarà sperimentata nei prossimi due mesi e gli esiti delle verifiche saranno oggetto di successiva analisi.
Nell’ottica di attuare azioni dedicate per la riduzione del problema in parola, si è infine considerata la possibilità di promuovere iniziative concernenti il posizionamento di nuovi autovelox sulla SR 325 ( oltre ai 5 già presenti) o di dispositivi mobili di controllo della velo.
[prefettura di prato]