QUARRATA. [a.b.] Un incontro pubblico sulle opportunità della cosiddetta “Linea 7”, una delle misure di sostegno ai soggetti colpiti dalla crisi industriale del distretto di Prato (di cui fa parte anche Quarrata) e per il quale è previsto un finanziamento complessivo di 2 milioni 500 mila euro è stato programmato per giovedì 3 aprile a Quarrata. L’incontro presso il salone espositivo “Giancarlo Zampini” del Polo Tecnologico avrà inizio alle ore 17,30 ed è rivolto in modo particolare alle aziende e alle imprese del territorio. “E’ un’opportunità importante – spiegano dal Comune di Quarrata – anche per le imprese del territorio, che potrebbero disporre di lavoratori da inserire nelle loro attività, senza costi a proprio carico.
La Linea 7 con Giovani e no, incentivi per la promozione di tirocini e la trasformazione in rapporti di lavoro, fa parte del pacchetto finanziato grazie ai 25 milioni messi a disposizione dal Governo con la convenzione sottoscritta dal Ministero del Lavoro, Regione, Provincia e Comune di Prato. Oltre alla attivazione dei tirocini saranno offerti anche incentivi alle imprese del distretto industriale di Prato (tutti i Comuni della provincia di Prato e Calenzano, Agliana, Quarrata e Montale). La misura riguarda disoccupati residenti o domiciliati nel distretto da almeno tre mesi, ma spetta alle imprese chiederne l’attivazione. L’avviso resterà valido fino al 31 dicembre 2014 e comunque fino ad esaurimento fondi.
Ecco come è articolato l’avviso:
Azione 1 – Attivazione da parte di imprese del distretto di tirocini finalizzati all’inserimento occupazionale della durata massima di 6 mesi (pari a 960 ore) con un’indennità di frequenza pari a 500 euro al mese e comunque per un importo complessivo non superiore a 3.000 euro. L’indennità è a totale carico della Provincia di Prato per i tirocinanti di età pari o superiore a 30 anni, mentre per la fascia d’età compresa tra 18 e 30 anni il contributo sarà di 200 euro mensili e potrà essere sommato a quello eventualmente ottenuto dalla Regione Toscana. Nel caso in cui la Regione non riconosca il contributo, il soggetto ospitante potrà fare domanda integrativa alla Provincia di Prato. Per l’azione sono disponibili 2 milioni di euro. L’attivazione avviene con questo meccanismo: il disoccupato individua l’azienda in cui svolgere un tirocinio e concorda un progetto formativo (o, viceversa, l’azienda sceglie un disoccupato). L’azienda, in accordo con il tirocinante, predispone la documentazione per il tirocinio e firma la convenzione con il Centro per l’impiego, che raccoglie le domande e svolge le istruttorie di ammissibilità per la concessione del rimborso, valutando anche il progetto formativo.
Azione 2 – Incentivi per l’assunzione rivolti alle imprese ospitanti che, al termine del periodo di tirocinio, assumono il tirocinante con contratto a tempo indeterminato o a tempo determinato per almeno 24 mesi e con orario non inferiore alle 24 ore settimanali. Per le assunzioni a tempo indeterminato l’incentivo sarà di 8.000 euro, salirà a 10.000 euro nel caso il tirocinante che viene assunto sia laureato. Per le assunzioni a tempo determinato con contratto di durata non inferiore e due anni saranno assegnati 4.000 euro, nel caso di laureati 5.000. Per questa azione sono disponibili 500 mila euro. A tale incentivo non possono accedere gli enti pubblici.
Per informazioni è possibile contattare i Servizi Sociali (0573/771440) o il Servizio Attività Produttive del Comune di Quarrata (0573/771413).