infaticabili. FABRIZIO ALFREDO NEROZZI E LA MOZIONE PER IL BENE DELLA SALUTE DEI CITTADINI DI AGLIANA

Imperterrito e generoso, il capogruppo di «Agliana Cambia» continua a tendere la mano ai due disadatti artefici della disfatta del centrodestra aglianese, rovinati dalla loro inconsistente superbia e dal fatto di essere stati ascoltati, ma senza verifiche, dalla procura di Pistoia (Curreli e Grieco) e dal giudice Luca Gaspari. La spiegazione la daremo domani


Al Sig. Sindaco Comune di Agliana
Al Presidente Consiglio Comunale di Agliana
Al Segretario Comunale Dott.ssa Paola Aveta

Mozione

Siamo padroni del nostro futuro. Chiusura Inceneritore riconversione green per tutelare salute, ambiente e lavoro

PREMESSO

Alfredo Fabrizio Nerozzi, l’infaticabile che aiuta chi non lo merita perchè il bene comune viene prima dell’interesse personale

– che non possiamo non tacere che quella maledetta canna fumaria, dal lontano 1978 a

sbocco diretto senza filtri, ha avvelenato con i suoi fumi e i suoi percolati carichi di

.inquinanti, l’aria, l’acqua e campi portando l’incidenza dei tumori nell’area dei tre Comuni più limitrofi e. cioè Agliana-Montale-Montemurlo a livelli preoccupanti, sebbene ne sia proprietario anche il Comune di Quarrata e sia il più distante dal sito;

– che la popolazione di Agliana vive da quarantaquatttro anni con la presenza di un mostro che. ha inquinato senza alcun scrupolo, adesso meno negli ultimi vent’anni grazie a, filtri di nuova generazione, ma ,nonostante ciò il Tribunale di Firenze dichiara nella Sentenza della Corte d’Appello il 27 settembre 2015, riguardante le emissioni di diossina del 2007

– dell’impianto: “l’inceneritore di Montale è dannoso per la salute dei. cittadini e non controllabile”;

– che l’Assessore Monni con delega all’ambiente della Regione Toscana dopo aver ribadito nel 2021 e 2022 che la chiusura sarebbe avvenuta entro il 31 Dicembre 2023 ha rinviato la chiusura dell’inceneritore di Montale dal 2023 al 2024 prendendo in giro .la popolazione di Agliana e di tutta la Piana, perché senza· cominciare il percorso di · riconversione la data 2024 non è realistica;

– che in data 14/12/2022 si è riunita la Commissione Consiliare n.5 del “Lavori Pubblici­ Ecologia ed Ambiente-Verde Pubblico” del Comune di Agliana alla presenza del Sindaco Benesperi dell’assessore all’Ambiente Fabrizio Baroncelli ed il Presidente di CIS S.p.a. Dott. Edoardo Franceschi e l’ing. Giovinazzo di CIS per la discussione sullo stato dell’arte del Termovalorizzatore di Montale;

CONSIDERATO

che i cittadini di Agliana e della Piana grazie al caro bollette hanno contribuito con notevole anticipo anche all’azzeramento del debito, e a fine anno 2022 saremo finanziariamente autonomi e quindi siamo padroni del nostro – destino indipendentemente dal Piano Rifiuti della Regione Toscana;

che l’azienda CIS Spa a capitale interamente pubblico, di proprietà dei Comuni di Agliana, Montale e Quarrata può iniziare fin da subito, con la presentazione di un Avviso Pubblico una manifestazione di interesse per la ricerca di operatori economici interessati alla presentazione di proposte di project financing finalizzata e all’individuazione di un soggetto promotore per la riconversione green dell’impianto di Montale per tutelare la salute della popolazione, dell’ambiente e i posti di lavoro. Il Project Financing, strumento

PPP (Partenariato pubblico privato) articolato in fasi scandite dall’art. 183 comma 15

D.Lgs. 50120.16, rappresenta una scelta necessaria per finanziare· e gestire la riconversione dell’inceneritore di Montale, di interesse collettivo, che non potrebbe essere realizzato con investimenti solamente, pubblici, e che richiedono una expertise qualificata-,· tipica dell’operatore economico privato, in merito alla fase di gestione dei servizi connessi alla procedura . Il percorso’ di riconversione sarà composto dalla, fase di iniziativa non assunta dall’Amministrazione, che prevede la presentazione della proposta spontanea (progetto di fattibilità) da parte del proponente, seguirà la fase di valutazione della proposta, entro tre mesi (termine perentorio) dalla data di presentazione, composta da diversi passaggi tra cui uria valutazione di fattibilità – da parte delle Amministrazioni proprietarie dei ‘(ari progetti presentati;

che in questa fase la PA gode di amplissima discrezionalità amministrativa in ragione di una scelta oculata che non riguarderà la migliore tra una pluralità di offerte sulla base di criteri tecnici ed economici preordinati, ma di una valutazione di interesse pubblico generale e di portatori di interessi diffusi che giustifichi l’inserimento di un determinato progetto nei propri strumenti di programmazione diventando “una scelta politica” oculata e ponderata nel miglior interesse di tutta la popolazione della piana;

La verità non deve essere mai detta: o si finisce condannati...

che è fondamenta/e che i progetti vengano esaminati mediante un percorso partecipativo, dove i cittadini devono essere protagonisti, che dovrà coinvolgere attivamente tutta la cittadinanza, i portatori di interesse,. le commissioni consiliari, esperti qualificati per dare informazioni chiare e corrette e analizzare le richieste, con l’obiettivo di

migliorare il progetto adattandolo al meglio al contesto in cui sarà inserito. Le proposte e le esigenze dei cittadini e associazioni devono essere sempre al centro del dialogo condiviso e infine in ultima fase il Consiglio Comunale deliberà il progetto che abbia la migliore sostenibilità dal punto di vista ambientale, ma anche dal punto di vista finanziario in quanto il project financing nella fase di gestione prevista per un precisato numero di anni (fattibilità investimento, riduzione dei costi), genererà flussi di cassa sufficienti a rimborsare il debito contratto dal privato per la sua realizzazione e remunerare il capitale di rischio, garantendo posti di lavoro.

che seguirà la fase di gara,che prevede lo svolgimento della procedura ad evidenza pubblica, à cui sarà invitato a partecipare anche il Promotore, l’Amministrazione valuterà le proposte pervenute con quella del promotore rispetto al progetto posto a base di gara che dovrà accertare la coerenza e sostenibilità economica dell’offerta precedendo all’esame del piano economico e finanziario sotto il profilo dei ricavi attesi e dei relativi flussi di cassa, in rapporto ai flussi di produzione e gestione, e di cui il PEF rappresenta il documento giustificativo della sostenibilità economico finanziaria dell’offerta;

che·successivamente·verranno deliberati l’aggiudicazione· e gli adempimenti amministrativi successivi all’aggiudicazione con clausola di Standisti/I e firma del contratto di Concessione. La clausola standisti/I prevede che il contratto di concessione non potrà essere sottoscritto prima dei 35 giorni ed entro 60 giorni dalla data di aggiudicazione , per la tutela dei concorrenti avverso le· aggiudicazioni;

Impegna il Sindaco e la Giunta

Due parolai disadatti ma nell’occhio destro della procura e del tribunale. Chi vivrà, vedrà… Motivazioni a domani (come dice il giudice)

a valutare in tempi brevissimi insieme ai Sindaci di Montale, Quarrata e il Presidente del CIS·S.p.a. l’utilizzo del project financing nell’ambito del Parteniarato Pubblico Privato per la concreta riconversione dell’inceneritore di Montale; nei tempi strettamente necessari all’attuazione di un progetto, stabilendo ·u n crono-programma composto da almeno 14 fasi che va dalla predisposizione della documentazione sulla manifestazione di interesse all’avviamento del nuovo impianto, che segni una nuova era, discussa e decisa con l’indispensabile coinvolgimento come protagonisti del cambiamento del loro futuro i cittadini stessi, poco ascoltati ad oggi;

a riferire in Consiglio Comunale e nella Commissione di riferimento almeno trimestralmente sullo stato dell’arte e di avanzamento dei lavori della riconversione dell’ Inceneritore di Montale.

Agliana, 18 dicembre 2022.

Il Capogruppo di Agliana Cambia
Alfredo Fabrizio Nerozzi


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