INTESA SAN PAOLO, DAL FONDO DI BENEFICENZA EROGATI CIRCA 16 MILIONI DI EURO NEL 2022. IN TOSCANA SOSTENUTI PROGETTI PER 1 MILIONE 344 MILA EURO

Sostenuti diversi progetti. Donne, giovani e contrasto al divario educativo e digitale nelle nuove linee guida 2023-2024. Il presidente Gros-Pietro: “Il contrasto delle disuguaglianze nel Paese al centro dell’attività filantropica del Fondo. I risultati del Gruppo sono il presupposto fondamentale dell’impegno nel sociale” Nel 2023 la dotazione del Fondo di Beneficenza sale a 20 milioni di euro. Nel 2022 erogati circa 16 milioni di euro con 865 mila beneficiari diretti attraverso oltre 700 enti non profit

FIRENZE. Sono 20 milioni di euro le risorse che il Fondo di Beneficenza ed opere di carattere sociale e culturale di Intesa Sanpaolo, in capo alla Presidenza della Banca, potrà erogare nel 2023 a enti del Terzo settore per contrastare situazioni di difficoltà rese ancora più gravi dalla crisi sanitaria, economica e sociale di questi anni.
Definite anche le Linee Guida 2023-2024 del Fondo, il documento che ne indirizza l’attività nei prossimi due anni. Quattro le tematiche prioritarie di azione: interventi emergenziali contro la povertà, supporto a donne e a minori vittime di violenza, lotta alla povertà educativa e al divario digitale, sostegno ai NEET (giovani che non studiano né lavorano) e agli ELET (giovani che abbandonano presto la scuola o le attività di formazione).
Le nuove Linee Guida del Fondo verranno presentate nel corso di un webinar in programma oggi martedì 18 aprile alle ore 10.00.
In Toscana sono stati erogati complessivamente 1 milione e 344 mila euro. La Toscana (insieme al Lazio) è la Regione che ha avuto un incremento più importante delle risorse (circa +50%). L’aumento maggiore è stato registrato a livello centrale, dato il numero consistente di progetti di ricerca medica presentati dall’Università di Firenze e premiati dai valutatori esterni. Tra i progetti più significativi si segnala:
– RistorAzioni – per l’inserimento lavorativo dei giovani con disturbi dello spettro autistico, Provincia di Pisa — a cura della Cooperativa Sociale Azienda Agricola Casa Ilaria – Impresa sociale che in provincia di Pisa si occupa di formazione e inserimento occupazionale di persone con autismo impiegate in attività di orticoltura sociale, cucina, catering e ristorazione.
La Presidenza ha continuato a sostenere anche nel 2022 alcune iniziative a supporto della realizzazione degli obiettivi sociali riconfermati nel nuovo Piano d’Impresa 2022-2025 (Programma “Cibo e riparo per i bisognosi”). Complessivamente sono stati erogati € 2,4 milioni per iniziative contro la povertà alimentare, ovvero destinate alla copertura o all’incremento del numero di pasti distribuiti da strutture caritative sul territorio nazionale.
In questo ambito, in Toscana un importante sostegno è stato dato alla Comunità di Sant’Egidio ACAP Onlus a Lucca, Firenze e Livorno.

Gian Maria Gros-Pietro Presidente Intesa Sanpaolo

Tra le novità del 2023 il progetto di analisi dell’impatto economico dell’attività del Fondo di Beneficenza realizzato con Altis Advisory, spin off dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, che si è concretizzato nell’ideazione e individuazione dell’Indice del Valore Economico Generato secondo il quale le erogazioni del Fondo generano un effetto moltiplicatore “quattro” del valore sociale ed economico dei beni e servizi resi dagli Enti del Terzo Settore (ETS). Nel periodo gennaio 2021-ottobre 2022, ad esempio, a fronte di 18,8 milioni di euro erogati (Valore Economico Erogato) sono corrisposti 78,2 milioni di euro di impatto con risorse economiche “liberate” per altre necessità (Valore Economico Generato). Le liberalità si traducono infatti in beni e servizi utili per la comunità, che generano un valore sociale con effetti che vanno oltre i risultati diretti delle singole attività. L’indice individuato dall’analisi delle erogazioni dà una misura del valore economico sociale generato da questo meccanismo virtuoso.
Gian Maria Gros-Pietro, Presidente di Intesa Sanpaolo, commenta: “Un Paese in cui il divario sociale continua ad ampliarsi non è un Paese che può crescere serenamente. Questo è il presupposto fondante da cui muove l’impegno di Intesa Sanpaolo per venire in aiuto alle persone e alle famiglie in difficoltà, un impegno che nel Piano di Impresa 2022-2025 è stato raddoppiato nel numero di interventi. Il Fondo di Beneficenza contribuisce da tempo a questo obiettivo e anche nel 2023 concentrerà le risorse, 20 milioni di euro, per ridurre i divari sociali, educativi e digitali che limitano il pieno sviluppo del Paese e delle persone. Una necessità e un’urgenza riconosciuta dalla Banca che stanzia una quota degli utili alla beneficenza e al sostegno di progetti di solidarietà”.
Nel 2022 sono stati erogati circa 16 milioni di euro con 865 mila beneficiari diretti che hanno permesso di concludere con successo il ciclo 2021-2022, le cui Linee Guida indicavano come prioritarie iniziative collegate ad alcune tra le problematiche più urgenti a livello nazionale, come il supporto psicologico a soggetti colpiti dalla pandemia, l’inserimento lavorativo e i giovani.
Le liberalità erogate dal Fondo si traducono in beni e servizi offerti gratuitamente alla comunità, che generano effetti che vanno oltre i risultati diretti delle attività. Confermati i requisiti, i tempi e le modalità di presentazione delle richieste di contributo, liberalità a fondo perduto che la Banca eroga a progetti particolarmente meritevoli. I progetti vengono individuati attraverso un processo di selezione che tiene conto del loro impatto sociale e del track record dell’ente. Le candidature devono avvenire attraverso la piattaforma del Fondo raggiungibile al link: https://group.intesasanpaolo.com/it/sociale/fondo-di-beneficenza/comerichiedere-un-contributo.
Previsto dallo Statuto di Intesa Sanpaolo, il Fondo di Beneficenza ed opere di carattere sociale e culturale fa capo alla Presidenza della Banca e permette di stanziare una quota degli utili alla beneficenza e al sostegno di progetti di solidarietà, utilità sociale e valore della persona. In coerenza con gli obiettivi del Codice Etico del Gruppo, l’obiettivo è condividere con la comunità l’attenzione alla persona, ai diritti umani, alla solidarietà economica e sociale, allo sviluppo sostenibile, alla conservazione dell’ambiente e la promozione delle iniziative culturali a favore delle fasce svantaggiate.
Per ulteriori informazioni: https://www.group.intesasanpaolo.com/scriptIsir0/si09/banca_e_societa/ita_fondo_beneficenza.jsp.
Le erogazioni, assegnate sulla base di selezioni secondo puntuali meccanismi predefiniti prevedono liberalità territoriali (fino a un importo massimo di euro 5.000), indirizzate al sostegno di progetti e iniziative di impatto locale, e liberalità centrali riferite al sostegno di progetti di più ampio rilievo. L’attività si svolge all’interno dell’adesione del Gruppo al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile fissati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Candidature dei progetti al link https://group.intesasanpaolo.com/it/sociale/fondo-di-beneficenza/come-richiedere-un-contributo.
[ tomassetti — Intesa Sanpaolo ]

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