La proposta del Comitato Provinciale Area Pratese
PRATO. Nuovo ospedale di Prato Santo Stefano, così si chiama il nostro Ospedale. Da anni siamo in attesa della costruzione della nuova Palazzina, assolutamente indispensabile, per cercare di evitare disagi (eufemismo) ai pazienti e personale ospedaliero in genere. Questa nuova struttura, quando sarà pronta, porterà, tra l’altro, 112 posti letto in più rispetto alla attuale capienza in modo tale che il numero totale dei letti disponibili si avvicinerà alla cifra di 700.
A suo tempo noi avevamo chiesto 800 posti letto.
Noi riteniamo che questa nuova Palazzina, pur inserita nel complesso ospedaliero attuale, debba avere una sua propria denominazione e noi proponiamo di chiamarla Palazzina della Sacra Cintola.
Quale miglior denominazione che quella della reliquia mariana più importante, significativa ed identitaria della nostra città Prato. La reliquia della Sacra Cintola è venerata da secoli dalla città di Prato e da tutto il circondario e questa venerazione accomuna credenti e non.
L’amore ed il rispetto per questo peculiare simbolo della pratesità si manifesta tutti gli anni durante lo svolgimento della cinque Ostensioni mariane alle quali partecipa il popolo pratese ed il Comune con valletti e rappresentanti della Amministrazione.
Forse è un pò presto ma non vorremmo ritrovarci come successe per il nome dell’Ospedale al quale, fra tutte le indecisioni, era stato dato il nome di NOP acronimo di Nuovo Ospedale di Prato e poi successivamente, come si può constatare dalla cartellonistica fu aggiunto il nome di S. Stefano.
In conclusione, con questa nota, intendiamo richiamare l’attenzione di tutta la città nelle sue varie articolazioni, laiche e religiose, affinché si esamini la nostra proposta e la si approvi per tempo.
Comitato Provinciale Area Pratese