PISTOIA. Classe 1997 e già una bella carriera alle spalle con borse di studio alla Berkelee di Boston, partecipazioni a Music Concentus, Serravalle Jazz e molto altro
“È stato il giovane trombettista Jacopo Fagioli a conquistare la borsa di studio da sempre più ambita: sarà lui che rappresenterà l’Italia al 28esimo International Jazz Meeting della IASJ (International Association of Schools of Jazz) che il prossimo anno si terrà a Viljandi – Tallin in Estonia dal 1 al 6 luglio 2018.
I dati parlano per noi – commentava con soddisfazione Franco Caroni, presidente e direttore artistico di Siena Jazz a proposito dell’esito del Jazz Meeting 2017 e della vittoria del giovane Fagioli –. L’ottima riuscita dell’attività estiva è la testimonianza di come nonostante la forte crisi economica esista anche un’Italia che funziona e che eccelle a livello internazionale.
Un’Italia che senza spendere cifre consistenti è capace di fare cultura creando un indotto economico importante, misurabile e trasformabile anche in termini di ritorno turistico e d’immagine. Un ringraziamento speciale va rivolto alla Regione Toscana e al Comune di Siena che insieme al Ministero dei Beni e delle Attività culturali e turistiche, sostengono fortemente le attività di Siena Jazz. Importante è stata la presenza di numerosi sponsor come Estra, UFIP Cymbals, Unicoop-Fi, Ance Siena”.
Quando si fa riferimento a questo meeting di jazz dobbiamo ricordarci di cosa esso sia nello specifico. Tale meeting è la filiazione della Europe Jazz Network (EJN). Stiamo parlando di un’associazione senza scopo di lucro di produttori, organizzatori e realtà di supporto a livello europeo specializzate in musica creativa, jazz contemporaneo e musica improvvisata.
Questa associazione è stata creata in una prospettiva decisamente europea. Le adesioni ad essa fino all’aprile 2018 vedevano 133 organizzazioni afferenti. Si tratta di festival, club e sedi di concerti, promotori indipendenti, organizzazioni nazionali, conservatori distribuiti in 35 Paesi diversi.
La E.J.N. esiste per supportare l’identità e la peculiarità del jazz in Europa e ampliare la consapevolezza di questa area vitale della musica come forza culturale ed educativa. Jacopo Fagioli sarà la punta di diamante del Siena Jazz chiamato a rappresentare questa importante istituzione in una kermesse europea che sta diventando ogni anno più rinomata nel panorama musicale internazionale.
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