Maldicente com’è, Agliana-Agrùmia s’interroga su un fatto che ha lasciato tutti un po’ perplessi. Sono mancate, a suggellare davvero il coniugio, le testimonianze della presenza del Bimbominkia-Benesperi. E questo ha fatto molto ruminare…
DOPO UN CULO-E-CAMICIA STRETTI STRETTI
CHE È SUCCESSO AD AGLIANA FRA I GALLETTI?
C’eravamo tanto amati per cinqu’anni e forse più. Ma ora sembra che, lasciati, un va in alto e l’altro giù. Con Patrizio che officiava nella gran Sala Maggior, così sembra, ahimè, mancava Luca, il gran ruminator!
E la gente di mellétta che ad Agrùmia bene sta, te la suona anche in diretta: si domanda come va. Come mai l’epigastràlgico alle nozze non ci fu? Gli servì l’antinevràlgico o partì per Katmandù?
Ma nel mondo non bisogna mai stupirsi di nessun. Anche i belli c’han la rogna, che disgrazia! Che sfortùn! Sembra eterno, a volte amore, ma poi passa e va nel cess: così Luca, con dolore, in un angolo fu méss.
Han giocato, i giovincelli; s’ènno amati e sai perché? Eran solo dei fringuelli che pappavan tre per tre. Quando il tempo fe’ burrasca e l’Ambrìn si convertì, qualcheduno inciampa e casca: non più fiamma notte e dì…
Così pian piano il bel ferrucciano, perculò Luca e lo tenne lontano, quando il La Pietra l’amor coniugava. E Luca-cava e Luca-cava…
Edoardo Bianchini
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