LA CIA TOSCANA RADDOPPIA: DOPO LA SPESA IN CAMPAGNA NASCE IL PORTALE QUALITÀ TOSCANA

Filiera corta, aziende agricole e consumatori sempre più vicini. E nei mesi di novembre e dicembre una serie di appuntamenti e degustazioni ai mercati contadini in tutta la Toscana

FIRENZE. Acquistare direttamente dai produttori, porta vantaggi al consumatore, all’agricoltore ma anche alla sostenibilità ambientale. La filiera corta, insomma, è una spesa sempre più amata dai consumatori toscani, cresciuta negli anni del Covid e poi consolidata.

Cia Toscana promuove l’acquisto diretto dai produttori attraverso Toscana Direct, progetto cofinanziato sul PSR 14/20 della Regione Toscana sottomisura 16.4 facendo conoscere il portale Qualità Toscana (www.qualitatoscana.com) dedicato alla promozione delle aziende, dei prodotti e delle attività di vendita diretta degli associati. Qualità Toscana rappresenta un’opportunità per aumentare la visibilità delle aziende, offrendo una vasta gamma di informazioni, servizi e possibilità di navigazione, allo scopo di rendere facile e coinvolgente la scoperta dei prodotti da parte dei fruitori – navigatori.

Inoltre promuove l’associazione La Spesa in Campagna di Cia Agricoltori Italiani, che da circa quindici anni si dedica a diffondere la filiera corta e la valorizzazione dei prodotti agricoli di qualità. Con la Spesa in Campagna si stabiliscono relazioni dirette tra agricoltori e consumatori, riavvicinando le persone alla fonte dei loro alimenti; è possibile conoscere la storia di ogni prodotto di qualità, le persone dedite alla loro creazione e i campi da cui provengono. Inoltre Spesa in Campagna contribuisce allo sviluppo dei territori di origine dei prodotti di eccellenza locali e garantisce prezzi equi, legati esclusivamente ai processi produttivi e non ai passaggi intermedi nella filiera.

“Perché la filiera corta piace sempre di più? Intanto perché la qualità dei prodotti agroalimentari delle aziende toscane – commenta il presidente di Cia Toscana, Valentino Berni – è molto elevata. Acquistando direttamente dagli agricoltori, si hanno alimenti freschi e genuini che sono stati coltivati con cura e passione; si favorisce la sostenibilità ambientale, perché l’acquisto diretto aiuta a tagliare i trasporti lunghi e le confezioni eccessive; inoltre si offre un grande sostegno all’economia locale, considerato che le piccole imprese agricole sono il cuore delle nostre comunità locali. E poi non si può dimenticare il gusto delle nostre tradizioni che si ritrova nei prodotti del territorio, ad esempio nei cosiddetti PAT- Prodotti Agroalimentari Tradizionali che tramandano sapori autentici e tradizioni. Infine, l’acquisto diretto è quanto di più sicuro, garantisce che si sta ottenendo un prodotto autentico e non contraffatto”.

Il programma dei mercati contadini e degustazioni

A novembre, sabato 18 Mercato de La Spesa in Campagna di Firenze, in Piazza Alberti (orario 9:00-13:00) con degustazione di prodotti dei mercatali: olio extravergine d’oliva, formaggi di pecora e capra, salumi di cinta senese, porchetta, succhi di frutta, marmellate e conserve vegetali, biscotti e pane fatti con grani antichi.

Il 30 novembre alla Bottega de La Spesa in Campagna di Siena, nel pomeriggio); nel mese di dicembre il primo appuntamento è il 2 con il Mercato contadino di La Spesa in Campagna, a Pietrasanta (Piazza Crispi) dalle 9:00 alle 11:00; il 6 dicembre, Mercato di La Spesa in Campagna “Mercoledì Bio” a Lucca in Piazza San Francesco, dalle 16.30 alle 18.30, con degustazione aperitivo biologico di pane, focaccia, cecina, sformati con verdure, formaggi di capra pecora e mucca, olio nuovo, vino, miele e sidro. Il 7 dicembre appuntamento a Siena, nella Bottega de La Spesa in Campagna, nel pomeriggio, con degustazione di formaggio e mele, ricotta, miele, confetture, crema di nocciole, salumi come finocchiona e soppressata, bruschette e fagioli con olio nuovo, birra. Sempre alla Bottega di Siena, altro incontro il 14 dicembre (pomeriggio); il 16 dicembre a Grosseto (9:00-13:00), in via Svizzera, si svolgerà il mercato contadino.

Seminari divulgativi
Nell’ambito del progetto Toscana Direct per la divulgazione della filiera corta si svolgeranno una serie di seminari in tutta la Toscana. Il 15 novembre a Cia Toscana Centro di Pistoia (Via E. Fermi 1/a) ore 14; “Aziende agricole di produzione primaria: requisiti generali in materia di igiene per la produzione in campo e le operazioni associate” a cura di Alessandra Alberti, e “www.qualitatoscana.com il portale per la vendita diretta: un’opportunità per le aziende agricole” con Lucia Tacconi.

Il 16 novembre a Siena, alla Cia (Viale Sardegna 37) alle 14.30, si parlerà di “Agriturismo e filiera corta. Quali regole e quali controlli” con Annamaria Stopponi e Andrea Manganelli; quindi la presentazione del marketplace www.qualitatoscana.com con Lucia Tacconi e ONFARM progetto europeo Erasmus + presentazione dei risultati, a cura di Cosimo Righini.

Alla Cia di Grosseto (Viale Monterosa 130) il 24 novembre (ore 9) spazio a “www.agriturismoverde.com il portale degli agriturismi, nuove opportunità per il turismo esperienziale” con Davide Faccini; la presentazione del marketplace www.qualitatoscana.com con Lucia Tacconi e ONFARM progetto europeo Erasmus + sulla vendita diretta: presentazione dei risultati, con Cosimo Righini.

Il 27 novembre a San Gimignano, Centro Civico Le Granaglie (Piazzale Martiri di Montemaggio 1), ore 14.30, si parlerà di Agriturismo e filiera corta. Quali regole e quali controlli, con Annamaria Stopponi e Andrea Manganelli; presentazione del marketplace www.qualitatoscana.com con Lucia Tacconi e ONFARM progetto europeo Erasmus + sulla vendita diretta: presentazione dei risultati, con Cosimo Righini.

[cia toscana centro]

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