LA GIUNTA BELLANDI SU “MI PIACE MONTECATINI”

Giuseppe Bellandi
Giuseppe Bellandi

MONTECATINI. “Questo è stato fatto per dimostrare, contrariamente a quanto si aspettavano alcuni, che l’amministrazione comunale ha un approccio inclusivo e aperto al dialogo su temi concreti e di pubblica utilità, a prescindere dalle considerazioni politiche. Rispetto a queste ultime, la parte di premessa sul Comitato Difendi Montecatini nella mozione è stata completamente cassata considerando il Comitato stesso un contenitore politico di destra radicale (e quindi non affatto apartitico, come invece si definisce), rappresentato, come si evince dalla foto apparsa oggi sulla stampa, da dirigenti di Lega Nord e Casapound”.

Ma ciò che conta, per la città, sono i sei punti, che ripuliti dagli ideologismi sono stati approvati per i seguenti motivi:

Punto 1: concessione delle residenze.

La concessione delle residenze, anche ai cittadini stranieri, avviene secondo un l’iter di legge e nel 2015 i controlli effettuati hanno determinato il rigetto del 9% delle richieste. I casi anomali e meritevoli di approfondimento vengono segnalati a Prefettura e Forze dell’ordine.

Punto 2: limitazione delle concessioni di licenze per negozi etnici e simili.

Per le proprietà comunali, come ad esempio il Mercato coperto, l’amministrazione comunale ha intrapreso la strada del divieto di concessione ad attività di quel tipo, ma per la concessione delle licenze è stata inserita nel documento la valutazione della giuridica fattibilità, in quanto non è affatto certo che sia possibile intervenire senza violare la legge nazionale. Al riguardo, saranno valutate tutte le possibilità, con attenzione ad esperienze come quella di Prato, che si appresta ad adottare un nuovo regolamento.

La stazione centrale di Montecatini
La stazione centrale di Montecatini

Punto 3: intensificazione dei controlli nelle stazioni ferroviarie.

Le stazioni ferroviarie sono interessate da importanti iniziative. Sulla questione della sicurezza proprio in questi giorni è stato raggiunto l’accordo per l’attivazione di un ufficio pubblico di informazioni e del sistema di videosorveglianza collegato direttamente con le forze dell’ordine. Per quanto riguarda la stazione Montecatini Centro, grazie all’opera dell’amministrazione e dei rappresentanti regionali, sarà pubblicato a breve il bando per la gestione del bar e dei bagni ad uso pubblico, ulteriori fattori di presidio.

Non va dimenticato che grazie al nuovo sottopasso pedonale, saranno presto fruibili i parcheggi gratuiti di PalaTerme e piscina comunale, che si aggiungono a quelli San Marco e Balestrero. Questa è una indubbia rivoluzione che garantisce ai pendolari fruibilità e gratuità di un ampio sistema di parcheggi, mentre prima del nostro intervento, lo ricordiamo volentieri, era fruibile solo quello San Marco, a pagamento.

Punto 4: illuminazione pubblica adeguata.

Come non condividere tale proposta? L’adeguata illuminazione è tra le principali variabili funzionali all’aumento della sicurezza urbana e proprio per questo il vetusto sistema cittadino è tutti gli anni oggetto di interventi. Basti pensare all’asse di circonvallazione via Simoncini, via da Vinci, via Bassi. L’Ufficio tecnico sta predisponendo un bando per una completa gestione comunale comprensiva di nuovi investimenti.

polizia municipalePunto 5. Personale di Polizia Municipale.

Il punto è stato approvato perché era giusto chiarire come sia infondata l’ipotesi di un personale in divisa prevalentemente impiegato in ufficio. Solo 4 unità su 27 sono adibite a servizi interni e lo sono per certificazione medica. Tutti i controlli a domicilio per le verifiche delle residenze sono effettuati con puntualità.

Punto 6. Fattibilità della compartecipazione alle spese del personale delle forze dell’ordine da parte del Comune.

Questa possibilità, spesso citata come fattibile nell’ambito dei patti per la sicurezza, non è legalmente sostenibile. Il Comune non può pagare personale di altri Enti, ma vuole prestare particolare attenzione ad un tessuto urbano cittadino certamente interessato da fenomeni di criminalità e di disordine, come del resto avviene in tante altre realtà. Nell’ambito del Comitato provinciale per l’Ordine e la sicurezza sono state approntate anche nuove strategie e periodiche intensificazioni della presenza della forza pubblica, come i cittadini hanno avuto modo di notare.

Concludiamo ricordando come una amministrazione comunale che investe 1,6 milioni per un nuovo commissariato atteso da 30 anni non può certo essere tacciata di insensibilità sul tema sicurezza. Gli investimenti nei varchi, nelle telecamere e nell’illuminazione proseguiranno, così come sono in arrivo alcuni importanti accordi con l’Associazione nazionale dei carabinieri in congedo.

[baccellini – comune di montecatini]

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