“LA MAFIA SIAMO NOI”, MOSTRA DI GERARDO PAOLETTI

La locandina
La locandina

PISTOIA. Domani, sabato 19 dicembre, verrà inaugurata, alle 17, all’interno del chiostro di San Lorenzo la  mostra di arte contemporanea “La mafia siamo noi” di Gerardo Paoletti.

Titolo forte, emblematico, che chiama subito a una scelta che matura una distanza da quel titolo che include tutti ma che proprio per questo impone un moto di ribellione che possa tradursi in un gesto concreto, in una parola inedita.

La mostra, curata da Claudio Giorgetti e organizzata da Centro studi ricerche espressive e Vivarte, è stata promossa da regione Toscana e comune di Pistoia in collaborazione con fondazione Caponnetto, Libera, Associazione teatrale pistoiese e con il contributo di Unicoop Firenze.

L’installazione è monumentale: novantadue volti dipinti inseriti su ambo i lati di un corridoio, ritratti di vittime ma anche di carnefici.

I carnefici, i mafiosi, si riconoscono perché con una tecnica a rilievo acquistano volume ed emergono. Accanto, i volti delle vittime, a formare un’unica opera, multimediale,  che abita lo spazio sociale, che produce interazione e dialogo.

Ogni viso è abbinato ad un video con un audio. E così quei volti si animano, ognuno portatore di una storia, di gesti uguali e opposti che hanno segnato anche la nostra storia, personale e collettiva, che scolpiscono la nostra memoria.

“La proiezione – si legge – non è mai perfetta, si crea uno sdoppiamento dell’immagine che nell’ombra del contenitore produce una sorta di “ologramma”. La disposizione dei novantadue volti ha una successione temporale che va dal primo omicidio (1977) alle stragi di via dei Georgofili a Firenze e via Palestro a Milano (1993)”.

Memorie di Mafia si intitola, infatti, il progetto ampio e complesso di cui fa parte questa installazione di Paoletti.

“Con convinzione – scrive nel catalogo della mostra Elena Becheri, assessore all’Educazione e Cultura – il comune di Pistoia ha accolto il progetto Memorie di Mafia di Gerardo Paoletti, come occasione per ribadire la cultura della legalità che quest’amministrazione coltiva e cerca di diffondere a partire dalle scuole in cui, fin dai primi anni di vita,  un bambino impara a vivere in una comunità oltre a quella della famiglia e che trova, in questo progetto, uno strumento di promozione di quel buon agire che la società deve poter perseguire”.

La mostra, visitabile anche dalle scuole, rimarrà aperta fino al 24 gennaio 2016, dal mercoledì alla domenica, dalle 15 alle 18. Chiusa nei giorni di Natale e Capodanno. Per informazioni rivolgersi al 334 5091004.

[comune pistoia]

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