PISTOIA. Il prossimo appuntamento del ciclo “Leggere, raccontare incontrarsi…” si tiene giovedì 7 dicembre alle 17 nella Sala Bigongiari della biblioteca San Giorgio dove quattro scrittori pistoiesi racconteranno al pubblico storie sulla montagna.
“La maledizione di chi resta. Storie di resilienza appenninica” proporrà una riflessione sulla montagna alle porte di Pistoia, ripercorrendo le vicende che l’hanno interessata negli ultimi cento anni. Pia Benedetti, Mirto Campi, Maurizio Ferrari e Federico Pagliai raccontano storie vere di chi parte, resta, torna, arriva sulla montagna pistoiese.
Modera il giornalista Mauro Banchini.
Gli Appennini sono terre colpite dal miraggio della modernità, luoghi che nell’immaginario collettivo sono sinonimi di estraneità, lentezza, vecchiaia, lontananza, abbandono… Eppure, ogni ceppo familiare ha nel suo passato delle storie di uomini e donne che su quei monti hanno vissuto, creduto, voluto, resistito: siamo tutti figli degli Appennini. Oggi, cos’è l’ Appennino? Ha un futuro questo osso di Italia divenuto periferia? Quali sono gli attori, vecchi e nuovi, che cercano di stare aggrappati ai suoi costoni?