
PISTOIA. La gente aspetta con trepidazione la stagione del Funaro. Lo si capisce dalla curiosità dei volti che popolano la sala 3, quella che fino alla recente ristrutturazione, era solo poco più che un magazzino e che da oggi, 24 settembre, è invece diventata la sala delle riunioni.
È lì, che nel tardo pomeriggio, Lisa Cantini, Massimiliano Barbini e Enrique Vargas hanno tenuto la prima conferenza stampa di presentazione della stagione.
“Non lo avevamo mai fatto prima da quando siamo nati, nel 2009 – ha introdotto e raccontato con la solita meravigliosa allegria Lisa Cantini, una delle figure più importanti dell’associazione –. Con la ristrutturazione di questa sala, abbiamo deciso di presentarci ufficialmente. La parola, naturalmente, la lasciamo a Enrique Vargas, che dal 1° al 4 ottobre prossimi, in prima nazionale, all’ex Centro Fiere di via Pertini, metterà in scena Cuore di tenebra, altra rappresentazione del Teatro de los Sentidos”.
Dice di aver bisogno di un po’ di giorni per non aver più bisogno di una traduttrice, Vargas: il suo spagnolo invece, oltre che godere di origine latine come il nostro idioma, è così pacato e profondo che il simultaneo non serve: occorre ascoltare, anche senza capire. Anzi, certe volte è meglio.
La novità della conferenza stampa serve anche a suggellare un felice connubio che il Funaro ha stretto con l’Associazione teatrale pistoiese.

“Questo è il terzo anno – aggiunge Lisa Cantini – che rinnoviamo il sodalizio con l’Atp”. Lo dice ringraziando pubblicamente il direttore artistico, Saverio Barsanti, che siede tra il pubblico e che nonostante paia distratto, bisbiglia a chi gli siede accanto che questo, in realtà, è il quarto anno di collaborazione. E non dubitate: è il quarto anno!
A Massimiliano Barbini, responsabile della biblioteca, il gradito compito di presentare il cartellone della stagione: dall’esordio di Vargas la prossima settimana ai laboratori annuali, che comprendono e contemplano il teatro dei bambini, il teatro e le marionette, il teatro dei ragazzi, suddivisi in due fasce, dagli 11 ai 13 anni e dai 14 ai 19, i due teatri per adulti e quello per adulti avanzato, affidati a vari docenti che da sempre garvitano nell’area del Funaro, Massimo Grigò su tutti e senza dimenticare l’altra ala culturale: il teatro dell’approfondimento, quelle dei (dis)abili, senza tempo, della dizione, dell’arte e della tecnica della parola, lo yoga, la scrittura e la sartoria teatrale.
Ci saranno i workshop professionali, il corso di Massimiliano Civica e Il mestiere della recitazione (1-8 aprile 2016), la danzatrice Cristiana Morganti, il laboratorio di Kenji Takagi e molte altre interessantissime iniziative che troveranno albergo, rifugio e riflesso nelle stanze del Funaro: Medusa suite, The Walk, Roberta cade in trappola, Un amore esemplare e La casa degli spiriti.
Subito dopo, il brindisi, con tutto lo staff, che abbonda di quote rosa e il pubblico, che è notoriamente in massima parte femminile: non solo al Funaro, ma nei teatri di tutto il mondo.