“LA PRIMAVERA DEL LIBRO FRANCESE”, CONVEGNO ALLA FORTEGUERRIANA

biblioteca Forteguerriana

PISTOIA. Mercoledì 22 marzo a partire dalle 15 la biblioteca Forteguerriana ospita in sala Gatteschi la seconda giornata di un convegno dal titolo “La primavera del libro francese in Toscana”, realizzato dall’Associazione Amici dell’istituto Francese di Firenze e dall’Istituto stesso in collaborazione con la Regione Toscana ed i Comuni le cui biblioteche ospitano sezioni della biblioteca di francesistica dell’Istituto Francese di Firenze.

Il Convegno prevede gli interventi di Marco Lombardi dell’Università di Firenze e di Barbara Innocenti dell’Università di Siena, rispettivamente sulle relazioni franco-italiane a Pistoia, con particolare riguardo a Ferdinando Martini, e sui fondi francesi presso le biblioteche Forteguerriana e San Giorgio. Per l’occasione è stata allestita una mostra in Sala Gatteschi sui documenti più significativi del deposito IFF e sarà possibile visitare la Sala Martini con la guida di Barbara Innocenti.

Con il convegno si vuole celebrare la creazione della Grande Biblioteca Virtuale Toscana di francesistica di cui la biblioteca Forteguerriana e la biblioteca San Giorgio sono parte integrante. Le due istituzioni pistoiesi hanno infatti accolto i fondi librari provenienti dall’Istituto Francese di Firenze in omaggio alle storiche relazioni che dal 1907 sono state intrecciate dal primo direttore dell’Istituto Julien Luchaire con Ferdinando Martini, illustre francesista, la cui biblioteca e le cui raccolte manoscritte costituiscono uno dei fondi più preziosi della Forteguerriana.

Sempre tramite l’Associazione degli Amici dell’istituto Francese di Firenze alla biblioteca San Giorgio è stato donato il fondo di Giuseppe Antonio Brunelli, poeta, traduttore, saggista e docente universitario. Il fondo, con i suoi volumi di lingua, cultura e letteratura francese, arricchisce i prestigiosi fondi librari Bigongiari e Luti e istaura con essi, idealmente, una fitta rete di relazioni, in virtù dei rapporti, anche amicali, che legavano i tre uomini di cultura.

[daniele – comune pistoia]

Print Friendly, PDF & Email