PISTOIA. Le elezioni si avvicinano e Fratelli d’Italia, che sostiene il candidato sindaco Alessandro Tomasi, lancia una proposta che potrebbe cambiare l’aspetto stesso della giunta comunale.
“Nel comune di Pistoia si estende circa il 90% del Distretto Vivaistico – spiega Patrizio La Pietra, portavoce provinciale del partito – e la quasi totalità delle aziende vivaistiche si trovano nel territorio comunale. Il sistema rappresenta circa il 6% del PIL agricolo nazionale.
Gli addetti diretti ed indiretti coinvolgono sulle 15.000 persone. Nonostante tutto questo, Pistoia non è nemmeno classificata come comune agricolo”.
Proprio la tutela e lo sviluppo del settore vivaistico motivano l’esigenza di un cambiamento istituzionale: “Per dialogare in maniera più specifica con gli operatori del settore, che rappresentano la ricchezza principale del nostro territorio – continua La Pietra – riteniamo che la prossima Amministrazione debba mostrare una maggiore è più specifica attenzione al comparto attraverso la creazione di una delega per il vivaismo, o, se ci saranno le condizioni, anche un assessorato al Vivaismo”.
La creazione di questo assessorato specifico è, secondo il portavoce di FdI, una condizione fondamentale per lo sviluppo e il benessere di Pistoia: “L’assessorato al Vivaismo si arrogherebbe ogni prerogativa relativa a quel settore, occupandosi quindi delle questioni urbanistiche, ambientali, sociali, organizzative e promozionali ad esso collegate.
Tale ufficio dovrebbe poi avvalersi della collaborazione delle associazioni di categoria tramite un tavolo tecnico a carattere permanente. Si avrebbe così un unico interlocutore per il comparto che sarebbe anche una valida interfaccia istituzionale a tutti i livelli, in primis per quanto riguarda la rappresentanza del settore vivaistico nella Regione”.
[fdi-an pistoia]
