PISTOIA. Se all’esame di maturità del prossimo anno, tra i titoli da poter svolgere durante la prima prova scritta, ci sarà da spiegare cosa sia il coraggio, beh, raccontare la storia di un giovane che oggi decide di aprire un locale dal niente accollandosi rischi ed onori potrebbe risultare la scelta giusta per ottenere un voto ottimo.
Ce ne sono molti di esempi per nostra fortuna, e negli ultimi giorni nella nostra Pistoia ha dimostrato di possedere questa dose di coraggio e intraprendenza Jacopo Raggi, giovane trentenne che venerdì scorso ha inaugurato il suo nuovo locale “Racy Mood” in Via Castel Cellesi, in pieno centro città.
Si tratta di uno dei locali che aprono all’ora dell’aperitivo e tirano dritto fino a notte fonda, animando il centro di Pistoia e rendendolo unico. Unico perché difficilmente una città così piccola riesce ad offrire ai suoi abitanti un divertimento costante e che non viene a noia, eccezion fatta per i piccoli snob che campano di critiche fini a sé stesse.
Ma i veri avventori della Sala a Pistoia conoscono già questo locale, poiché precedentemente era una sorta di succursale del vicino ristorante “Fiaschetteria La Pace”. Jacopo ha aggiunto all’immobile una stanza adiacente, smurando e murando, iniziando la propria storia di ristoratore pistoiese effettuando lavori di ristrutturazione importanti. Difatti oggi, accanto alla saletta col bancone, troviamo una ancora più spaziosa dove Jacopo ha intenzione di servire anche piatti oltre che bicchieri. Intraprendente e ambizioso fin da subito.
Idea, tra le altre cose, ottima per sopperire alla mancanza di tavoli e sedie fuori dal locale dovuta all’angusta Via Castel Cellesi.
L’interno del “Racy Mood” è estremamente particolare. Le pareti sono ricoperte di incisioni che riassumono efficacemente un particolare della vita di Jacopo Raggi che, evidentemente, lo ha reso quello che è oggi. L’arredamento è stato acquistato in un negozio di articoli vintage, così che davvero tutto lì dentro avesse una storia. E lo staff, per non farsi mancar niente, è composto da persone navigate nel settore della ristorazione e professionalmente qualificate.
Un posto, il “Racy Mood”, nuovissimo ma che sembra faccia parte della nostra città da una vita.
[Lorenzo Zuppini]