
LIMESTRE. Giacomo Sansoni, 40 anni, di San Marcello Pistoiese è il vincitore della prima tappa della seconda edizione della Dynamo Bike Challenge, la prima granfondo di ciclismo benefica in Italia, ideata per raccogliere fondi a favore di Dynamo Camp, centro di Terapia Ricreativa che ospita gratuitamente bambini affetti da patologie gravi e croniche per periodi di vacanza e svago. Sansoni ha coperto 124 Km della tappa, che presenta un dislivello di 1431 metri in sole 3h e 19’.
Partita dal bastione San Paolino di Lucca, con una bellissima biciclettata sulla cinquecentesca mura del capoluogo toscano, la corsa ha attraversato, nei suoi 124 Km il verde e le colline dei più bei comuni della Provincia di Lucca e Pistoia, arrivando a Limestre, proprio davanti al Dynamo Camp.
A questa seconda edizione si sono iscritti in 448, di cui 215 ciclisti amatoriali e 233 cicloturisti, esattamente il triplo di partecipanti rispetto all’anno passato. In sella alla partenza in veste di sostenitori e partecipanti anche il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini, il sindaco di Montecatini Giuseppe Bellandi, il responsabile nazionale settore amatoriale Fci Gianluca Santilli, il direttore di Sky Sport, Carlo Bruno e Juri Chechi che ha dichiarato: “Questa mattina non potevo proprio mancare. Il ciclismo è uno sport che mi appassiona molto e partecipo sempre con entusiasmo alla Dynamo Bike Challenge”.
Il vincitore, della prima giornata Giacomo Sansoni dell’Asd Sansoni Team è proprio di San Marcello Pistoiese, il Comune dove sorge Dynamo Camp e non è certo nuovo al mondo delle due ruote, essendo proprietario di un negozio di mountain bike a Campo Tizzoro, frazione di San Marcello, ed è anche presidente del team con il quale ha gareggiato e vinto la gara.
Solo settimana scorsa ha partecipato alla storica Nove Colli, piazzandosi al 18esimo posto. “La Dynamo è una gara competitiva a tutti gli effetti, i primi 100 km sono andati via tranquilli, ma gli ultimi 15 km in salita, sono stati davvero duri”, queste le parole del vincitore pochi secondi dopo l’arrivo.
Gli iscritti alla Dynamo Bike Challenge, arrivano da tutta Italia, e non solo: presenti all’evento anche ciclisti dal Lussemburgo e addirittura dall’Australia come Rachele Neylan, ciclista professionista di 32 anni, che da 4 anni si allena a Lucca, segno ulteriore di quanto il percorso tracciato per la granfondo, stia assumendo in maniera sempre più concreta sembianze internazionali.