«LA SICUREZZA DEI TERRITORI NON È PALCOSCENICO PER NESSUNO»

Marco Bottino risponde ai colleghi giornalisti delle Tv
Marco Bottino risponde ai colleghi giornalisti delle Tv

 

 

QUARRATA. È necessaria una rapida premessa a questa lettera aperta di Marco Bottino.

Ieri Daniele Manetti aveva convocato una conferenza-stampa in Querciola, invitando giornalisti e tv. Solo dopo si è capito che la sua dichiarata presenza sul posto insieme al Presidente del Consorzio, altro non era che un gesto di cortesia da parte di Bottino, ma ciò non doveva essere trasformato (soppesate bene la lettera) in qualcosa d’altro.

Quando il Presidente si è reso conto di ciò che stava accadendo e senza esserne avvisato… Leggete cosa ha scritto:

Gentile Direttore,
volevo informare Lei e i suoi lettori di una cosa bizzarra che mi è capitata.

Come Lei Sto arrivando! Sono in corso di attuazione i lavori per la realizzazione della cassa di espansione della Querciola nel Comune di Quarrata.

Questi lavori procedono senza intoppi, anche grazie alla bella stagione.

Nel Comune di Quarrata abbiamo illustrato progetto e cronoprogramma in due occasioni, durante una assemblea pubblica convocata dall’Amministrazione Comunale e in una organizzata dal Pd. Inoltre abbiamo dato notizia ai comitati sia durante la visita del Presidente Rossi sia durante un sopralluogo effettuato con il Dirigente Regionale dott. Massini.

Per farla breve l’informazione è stata diffusa e i lavori stanno andando avanti come previsto dal cronoprogramma.

Però ieri mi è pervenuta una mail del signor Daniele Manetti, che aveva in indirizzo l’Assessore Bramerini, Dirigenti Regionali, Sindaci e altre varie autorità, mail nella quale si richiedeva l’ennesimo incontro allo scopo di analizzare lo stato dei lavori della cassa di espansione.

Ho ritenuto opportuno, per pura cortesia, invitare informalmente il Manetti ad unirsi a me ad una visita che avrei effettuato il giorno dopo (oggi – n.d.r.) al cantiere.

La mia cortese disponibilità è stata trasformata in una conferenza stampa con tanto di giornali e tv alla quale, bontà sua, il Manetti ha ritenuto di invitare anche il Sindaco Mazzanti.

Appena ricevuta notizia di questa “appropriazione indebita” ho comunicato allo stesso Manetti che l’indomani (oggi – n.d.r.) non ci sarebbe stato nessun sopralluogo e che lo stesso provvedesse a comunicare alla sua mailing list l’annullamento di quanto precedentemente comunicato.

A Firenze (come a Pistoia, credo) si usa dire che uno che è tre volte buono è automaticamente un bischero. Io non credo di esserlo, essendo disponibile. Come Lei ben Sto arrivando!, a dare notizia e informazione di tutto quanto fa il Consorzio.

In questo caso non vi è nessuna notizia di rilievo, in quanto tutto procede secondo programma. La notizia vera è che, mentre c’è chi lavora per la sicurezza del territorio, c’è chi lo usa come palcoscenico per le proprie ambizioni personali.

Stiano tranquilli i cittadini di Quarrata. Questo Consorzio risponderà alle loro domande e attiverà, al momento opportuno e di concerto con l’Amministrazione Comunale, tutte quelle iniziative volte a far conoscere lo stato di avanzamento dei lavori alla cassa di espansione della Querciola.

Non presteremo invece il fianco al mobbing istituzionale di chi crede, attraverso le pressioni, di accreditarsi personalmente.

Cordiali saluti,

Marco Bottino

[*] – Presidente del Consorzio del Medio Valdarno e dell’Urbat. Ospite

Scarica la nota ufficiale diffusa il 18.04.2014: Comunicato Marco Bottino

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5 thoughts on “«LA SICUREZZA DEI TERRITORI NON È PALCOSCENICO PER NESSUNO»

  1. Voi pensate a fare le cose nei tempi stabiliti e fatte bene. Ha fatto bene il Manetti, sai com’è, fidarsi è bene e non fidarsi è meglio, e comunque vigileremo e vi staremo con il fiato sul collo egregi amministratori!

    Simone Tuci (da facebook)

  2. Ma il che dice il Tuci. Povero Manetti è una vita che frulla come una trottola e poi continua a votare chi ha messo il piano all’acqua. stia in pensione e se la goda senza falla lunga.

  3. Scusate, Naturalmente la frase sul Manetti doveva terminare col punto interrogativo

    Veramente Daniele Manetti é quell’affamato di notorietá e di potere che viene descritto?

  4. in cosa sarebbe consistita la trappola? Nel dover rispondere a dei giornalisti? Non credo che una persona preparata e competente come Marco Bottino possa preoccuparsi di questo. Temo invece che alcuni argomenti ancora non siano da rendere pubblici. Siamo sicuri che i lavori potranno procedere? Possiamo davvero stare tranquilli? Ed allora, perché le domande fanno paura? Veramente Daniele Manetti é cosi affamato di notorietá e di potere come viene descritto? Ultima considerazione…dobbiamo aspettarci un ashtag tipo ‪#‎quarratinistatesereni‬?

    Lorenzo Rossomandi (da facebook)

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