LA SINISTRA SALUTA E RICORDA GRAZIANO PALANDRI

Graziano Palandri al Congresso Provinciale Pci 1979
Palandri al Congresso Provinciale Pci 1979

PISTOIA. Pubblichiamo le testimonianze della Federazione Sel Pistoia, del sindaco Bertinelli e dell’Anpi di Pistoia.

Per Sel è stato un punto di riferimento per tante generazioni

Nel tardo pomeriggio di ieri all’età di 92 anni, compiuti il 1 febbraio scorso, è venuto a mancare Graziano Palandri, figura storica della sinistra pistoiese, protagonista della Liberazione e della vita politica locale. La Federazione Pistoiese di Sinistra Ecologia Libertà nell’associarsi al profondo dolore dei suoi cari, vuole ricordare Graziano evidenziando alcuni dei tratti più significativi del suo impegno politico, vissuto sempre in modo integerrimo, con grande generosità e coerenza rispetto ai valori della democrazia e della giustizia sociale; un punto di riferimento per tante generazioni.

Graziano partecipò alla Resistenza nella formazione partigiana “Stella Rossa” che operava sulle colline fra Monsummano e Serravalle Pistoiese; nel 1944 si iscrisse Partito Comunista Italiano. È stato membro della Commissione Interna della San Giorgio per la Cgil e, dopo lo scorporo dal gruppo aziendale, ha fatto parte del consiglio di gestione delle Officine Meccaniche Ferroviarie Pistoiesi (oggi Ansaldobreda ); membro del direttivo provinciale della Fiom e dell’esecutivo della Camera del Lavoro di Pistoia; componente degli organismi direttivi dell’Anpi.

È stato assessore al comune di Pistoia dal 1951 al 1971 e presidente della sezione decentrata del Comitato di controllo sugli atti degli enti locali dal 1971 al 1975. Ha ricoperto incarichi dirigenziali nella segreteria della federazione del Pci e, dal 1975 al 1985, è stato eletto, per due legislature, alla carica di Consigliere della Regione Toscana.

Successivamente al Pci, aderì al Pds, ai Ds ed infine è stato tra i fondatori a Pistoia di Sinistra Ecologia Libertà, partito a cui era tuttora iscritto.

Con questo ricordo e con un caloroso abbraccio ai familiari e a tutti coloro che l’hanno conosciuto, apprezzandone la grande onestà intellettuale, vogliamo ringraziare e salutare il compagno Graziano.

La salma è esposta nelle cappelle della Misericordia di Pistoia.

La cerimonia funebre si svolgerà domani mattina (mercoledi 11 marzo) alle 10, al cimitero della Misericordia. L’orazione sarà tenuta dall’On. Roberto Barontini, presidente dell’Istituto Storico della Resistenza.

                                                                                Federazione Sel Pistoia

Anche il Sindaco di Pistoia ne ricorda la figura

“Nel tardo pomeriggio di ieri – scrive il sindaco Samuele Bertinelli – ci ha lasciato Graziano Palandri, storico esponente della sinistra pistoiese. Nato il 1 febbraio 1923, ha partecipato alla lotta resistenziale, iscrivendosi nel 1944 al Pci. Dipendente della San Giorgio, poi Officine Ferroviarie pistoiesi, è stato dirigente della Fiom e della Camera del Lavoro di Pistoia. Dal 1951 al 1971 è stato assessore del Comune di Pistoia e dal 1975 al 1985 consigliere regionale della Toscana. La sua vita è stata caratterizzata da quel forte impegno politico, ispirato dalla passione civile tipica della ‘meglio gioventù’, che ha ricostruito il paese dalle macerie del fascismo e della guerra e che ha visto a Pistoia, accanto a Graziano, crescere figure come quelle di Ferruccio Biagini, Gualtiero Degl’Innocenti, Franco e Mario Corsini, Silvano Cotti, anch’essi recentemente scomparsi.

Di Graziano occorre ricordare, con il rigore e l’integrità morale propri di tutta quella generazione, anche la profondità e l’acribìa nello studio ed in particolare nell’interpretazione e nell’applicazione della legge, della quale era maestro assoluto per i giovani del partito. Graziano aveva appena conseguito la licenza media, ma da autodidatta aveva acquisito una solida sapienza giuridica, frutto di quella scuola di partito fatta di studio compiuto nella diretta esperienza politica e nelle istituzioni, che emancipò socialmente e culturalmente – attraverso una specialissima ‘università della vita’ – un’intera generazione, quella degli uomini e delle donne che si formarono, diventando precocemente adulti, durante la guerra e con l’impegno antifascista.

Non ha mai cessato di coltivare il proprio interesse per la cosa pubblica, scegliendo di militare a sinistra contro la deriva personalistica della politica. Non lo ha fatto nemmeno dopo l’immenso dolore subito per la perdita del figlio Stefano, che ha continuato a vivere per lui attraverso la vicinanza costante dei nipoti Marco e Giulia, e della nuora Paola. A loro esprimo la vicinanza e il sincero cordoglio mio e dell’intera città e la forte gratitudine per il lascito morale e politico che Graziano ha trasmesso a tutti noi. Non ti dimenticheremo. Ciao, Graziano. Samuele”.

Samuele Bertinelli Sindaco di Pistoia

Graziano Palandri
Graziano Palandri

Un grave lutto per l’Anpi

Con dolore e rimpianto il Comitato Provinciale Anpi di Pistoia, insieme con la sezione Pietro Gherardini, a cui era iscritto, annuncia la scomparsa di Graziano Palandri, partigiano, sindacalista, politico e figura di alta statura morale, oltre che depositario di significative memorie della Resistenza pistoiese e di storia locale e regionale del secolo scorso.

Nato a Pistoia il 1 febbraio 1923, Palandri partecipò alla Resistenza dal 1° novembre 1943 al 12 settembre 1944, militando nella formazione “Stella Rossa”, che, secondo lo storico Renato Risaliti, sarebbe nata per iniziativa della cellula clandestina del Pci di Monsummano Terme, con la presenza di alcuni elementi indipendenti. Si iscrisse al Partito Comunista Italiano nel 1944. Nel dopoguerra fu membro della commissione interna del Consiglio di stabilimento della San Giorgio e, dopo lo scorporo dal gruppo aziendale, del consiglio di gestione delle Officine Meccaniche Ferroviarie Pistoiesi (ora Breda Costruzioni Ferroviarie).

Membro del direttivo provinciale della Fiom e dell’esecutivo della Camera del lavoro di Pistoia, fu assessore al comune di Pistoia dal 1951 al 1971 e presidente della sezione decentrata del Comitato di controllo sugli atti degli enti locali dal 1971 al 1975. Alle elezioni regionali del 15-16 giugno 1975 fu eletto per la circoscrizione di Pistoia, nella lista del Partito Comunista Italiano, con 5.771 preferenze. Nel corso della legislatura regionale fu Presidente della Commissione Industria, Commercio e Artigianato.

Alle consultazioni regionali dell’8-9 giugno 1980 fu rieletto nella lista del Pci per un secondo mandato e nel corso del quinquennio fu segretario dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale e membro della commissione Affari istituzionali. Ha fatto parte fino ad oggi del Comitato Provinciale dell’Anpi e del Comitato di Sezione della Pietro Gherardini di Pistoia.

La salma è esposta alla Misericordia di Pistoia dalle 15:30 di oggi ed i funerali si svolgeranno con rito civile domani, mercoledì 11 marzo, alle 10 al cimitero della Misericordia a Pistoia.

L’Anpi di Pistoia invita i propri iscritti a rendere l’ultimo saluto a Graziano.

Anpi Comitato Provinciale di Pistoia
Sezione Pietro Gherardini

Print Friendly, PDF & Email