LA  “STANZA DI ALDA”: MONICA MENCHI PORTA IN SCENA LA VITA NEI MANICOMI PRIMA DELLA LEGGE BASAGLIA

Lo spettacolo dedicato alla poetessa Merini, di scena venerdì 12 al Bolognini. Protagonisti gli allievi attori del laboratorio teatrale “Progetto Teatro” di Pistoia. L’ingresso è a offerta libera, il ricavato andrà all’associazione “Solidarietà e Rinnovamento”. L’iniziativa con il patrocinio del Comune di Pistoia e della SdS Pistoiese

PISTOIA. “La Stanza di Alda”, lo spettacolo scritto, diretto e interpretato da Monica Menchi con gli allievi attori del laboratorio teatrale “Progetto Teatro”, sarà di scena venerdì prossimo, 12 gennaio, alle 21, al “Piccolo Teatro Mauro Bolognini”, in via del Presto 5, a Pistoia.

L’iniziativa, che gode del patrocinio del Comune di Pistoia e della Società della Salute Pistoiese, ha uno scopo benefico: l’ingresso è a offerta libera e l’incasso sarà devoluto all’associazione” Solidarietà e Rinnovamento Onlus”.

“Lo spettacolo è un omaggio ad Alda Merini e nasce come il racconto di una giornata tipo in un manicomio prima della legge Basaglia.

La locandina

È uno spaccato di vita piuttosto violento, fatto di pestaggi, di abusi, camicie di forza, docce fredde, elettroshock, lobotomia – spiega Monica Menchi —. Alda ricorda quei giorni passati in manicomio, i malati che ha incontrato negli anni, la sofferenza e la comprensione che ha condiviso nelle sue opere e con gli altri malati. La seconda parte della rappresentazione diventa luogo di sacra rappresentazione, quasi ad esorcizzare la paura della morte e dell’oblio”.

Ogni personaggio narra la sua storia: sul palco sono tante le voci negate di uomini e donne che non si adeguavano alla morale del tempo ed erano spesso vittime di un trauma o di un abuso sessuale. La produzione è dell’Associazione Progetto Teatro di Pistoia e vede protagonisti, insieme a Monica Menchi, gli allievi attori Virginia Barontini, Carlotta Biliotti, Claudia Cambi Claudia, Jessica Calosci, Francesca Castiglione, Edoardo Cicali, Federica Cioni, Antonio Dalessandri, Michele Di Dio Michele, Edi Maria Girolami, Alessandra Orsi, Roberta Parisi, Daniela Spagnesi e Francesco Turi.

“Voglio esprimere un ringraziamento vero e sentito all’artista Monica Menchi, in questo caso autrice del testo, regista e protagonista, per aver voluto una serata di spettacolo all’insegna della solidarietà, lasciando al pubblico la possibilità di sostenere, con una libera offerta, il lavoro che da tantissimi anni svolge a Pistoia l’associazione presieduta da Angela Nisticò, che si fa carico delle diverse fragilità, dalla salute mentale alle dipendenze”, è il commento di Anna Maria Celesti, vice sindaco del Comune di Pistoia e presidente della SdS Pistoiese.

“Ringrazio Monica Menchi per averci coinvolti in questa iniziativa e per l’aiuto concreto del quale potremo beneficiare grazie allo spettacolo di venerdì prossimo, e ringrazio la presidente Celesti e il Comune di Pistoia per il patrocinio. La nostra associazione – spiega la presidente di ‘Solidarietà e Rinnovamento’, Angela Nisticò — è nata nel ’91 ed è stata la prima a livello territoriale a far conoscere il disagio mentale anche attraverso la nascita di una compagnia teatrale, di laboratori e di diverse altre iniziative”.

[poli —associazione progetto teatro pistoia]

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