PISTOIA. Il servizio di accompagnamento dei cittadini stranieri presso i centri d’accoglienza è da sempre argomento di attenzione del SAP per molteplici motivi: l’incertezza sull’effettivo svolgimento del servizio, le distanze, spesso enormi, tra il luogo di partenza e quello di destinazione, l’idoneità dei mezzi con i quali vengono effettuati gli accompagnamenti. Quest’ultimo punto torna spesso d’attualità laddove, in presenza di più extracomunitari da accompagnare, si fa ricorso all’uso di furgoni per il trasporto del dei cittadini stranieri e del personale non adeguatamente equipaggiato con paratie di sicurezza.
A parere di questa O.S., l’impiego del mezzo sprovvisto di tale sistema di protezione, non permette di offrire ai colleghi la sicurezza adeguata per l’espletamento di tale servizio già di per se molto delicato, costringendo talvolta l’Amministrazione all’impiego di una ulteriore unità di personale, con aggravio economico per il cittadino. Ma non è questo il caso in questione.
Nei giorni scorsi 6 colleghi della Questura sono partiti da Pistoia alla volta di Bari per accompagnare 4 cittadini stranieri al centro per l’identificazione del capoluogo pugliese. Un lungo viaggio di quasi mille chilometri da percorrere con una autovettura ed un furgone.
L’autovettura, opportunamente equipaggiata sta trasportando un cittadino; situazione diversa nel furgone dove sono presenti ben 3 cittadini stranieri, unitamente a 4 poliziotti. Ancora una volta dobbiamo denunciare le carenze dell’Amministrazione, che di fatto vanno ad incidere sulla tutela e l’incolumità dei poliziotti, e di conseguenza anche dei cittadini pistoiesi, che oggi, non possono avere disponibili in città 6 unità (delle già poche disponibili) per la prevenzione e repressione dei reati sul territorio.
I colleghi non possono essere abbandonati a loro stessi; ribadiamo ancora una volta che non è possibile sopperire alle clamorose deficienze dell’amministrazione nascondendo precise responsabilità, sempre e solo sulla pelle dei colleghi.
Piazza Permanente continua…
Il Segretario Provinciale Sap
Andrea Carobbi Corso