MONTEMURLO. La Filarmonica “G. Verdi” di Montemurlo regala alla città una settimana di musica sotto il segno di Giuseppe Franchi, storico presidente della filarmonica e infaticabile volontario. Iniziano oggi, mercoledì 17 giugno, infatti, i saggi degli oltre cento allievi della scuola di musica della “Verdi”, tra adulti e bambini, che esibiranno alla Sala Banti di piazza della Libertà con inizio alle ore 21.
Il repertorio è molto vario e va dalla musica classica al moderno. I primi a salire sul palco saranno le classi di chitarra e di basso degli insegnati Andrea Gozzoli e Daniele Nesi. Venerdì 19 giugno sarà la volta degli allievi di flauto della maestra Liana Lascialfari, di batteria e percussioni di Andrea Gherardini e quindi, la classe di pianoforte di Marianna Bresci.
Sabato 20 giugno ancora pianoforte (Juri Ricci), sax, oboe e clarinetto di Cinzia Pagli, mentre, domenica 21 giugno arrivano gli allievi di chitarra (Pablo Cocci), canto (Chiara Tesi) e infine, lunedì 22 giugno chiudono i musicisti del corso di pianoforte di Francesca Fruzzetti. Tra gli appuntamenti più attesi della settimana c’è, però, il grande concerto della Filarmonica “G. Verdi” in memoria di Giuseppe Franchi che si svolgerà giovedì 18 giugno ore 21 alla sala Banti.
A Giuseppe, la Filarmonica ha voluto regalare un bellissimo programma musicale che includerà brani per pianoforte e banda (al piano ci sarà la solista Francesca Fruzzetti) ed altri pezzi classici e moderni per un ascolto dedicato a tutti.
La Filarmonica sarà diretta da Liana Lascialfari. “La scuola di musica della Verdi rappresenta una delle realtà culturali ed educative più importanti sul nostro territorio – ricorda il sindaco Mauro Lorenzini –. È importante sostenere la pratica musicale, soprattutto tra i più giovani. Sono sicuro che Giuseppe Franchi se fosse ancora qui con noi sarebbe in prima fila ad applaudire gli allievi.
Giuseppe, infatti, ha lavorato per la promozione della pratica musicale sul territorio, dando la possibilità a tanti ragazzi di crescere e di approfondire la propria preparazione culturale. Un ricordo doveroso da parte della sua seconda famiglia, la Filarmonica, a cui il Comune si unisce molto volentieri”. Anche il presidente della Filarmonica “Verdi”, Marco Colzi, sottolinea che “Quello dei saggi è un appuntamento annuale che ci fa piacere condividere, non solo con le famiglie dei musicisti, ma con tutta la città.
Un momento di gioia e visibilità per il lavoro svolto durante l’anno dagli oltre cento nostri allievi. Questo anno, poi, i saggi culmineranno nel concerto del 18 giugno che abbiamo voluto dedicare al ricordo di Giuseppe, l’amico che è riuscito a portare l’amore per la musica nei nostri cuori”.
L’ingresso ai saggi e al concerto è libero ed aperto a tutti.
[masi – comune montemurlo]