PISTOIA. Le voci della “chanson francese” hanno incantato anche il San Jacopo. Gli allievi della classe di canto di Elena Bartolozzi della Scuola Comunale di Musica e Danza Mabellini di Pistoia, Benedetta Gaggioli, Silvia Perrone, Veronica Senserini, Giovanni Giannini, con l’apporto strumentale di Alessandro Antonini, al contrabbasso e di due insegnanti, Anna Picchiarini (pianoforte) e Aurelio Fragapane (fisarmonica e pianoforte), sabato pomeriggio con il Concerto La vie en rose, non hanno deluso le aspettative del numeroso pubblico, presente al primo piano della struttura ospedaliera, nell’area commerciale che ha seguito rapito le canzoni rese celebri in tutto il mondo da Edith Piaf e Yves Montand.
C’erano i familiari dei pazienti, qualche operatore ma anche tante persone venute appositamente per sentire Le vie en rose, Milord, À Paris: un’ora intera di canzoni dalla fama incomparabile, un programma pensato apposta dai giovani e bravi cantanti per il primo giorno di primavera (“vedere la vita in rosa”) e per il presidio ospedaliero di Pistoia.
Quello di sabato scorso era il secondo dei tre appuntamenti del ciclo Note donate al San Jacopo, l’iniziativa promossa grazie alla collaborazione tra Direzione Generale dell’Asl 3 Pistoia ed Associazione Teatrale Pistoiese, nell’ambito di un percorso, al momento a carattere sperimentale, che avrà futuri sviluppi anche in altre strutture sanitarie.
L’Azienda Sanitaria nuovamente ringrazia i cantanti ed i musicisti e lo staff della Scuola Mabellini che si sono resi disponibili a realizzare questo importante progetto di solidarietà dedicando il loro tempo agli ammalati e ai loro familiari, agli operatori e al pubblico. Un particolare ringraziamento alla Giorgio Tesi Group piante per l’allestimento ornamentale degli spazi dove si è svolto il Concerto ed il Concessionario Ge.Sat per il supporto tecnico e logistico.
[ponticelli – usl 3]