PISTOIA. È stato posticipato dal 14 al 21 aprile (auditorium Terzani, alle 17) l’ultimo incontro della lunga esperienza dell’Alfabeto delle relazioni, condotto da Pino De Sario alla biblioteca San Giorgio, che anche in questa ultima edizione sta avendo grandissimo seguito da parte del pubblico pistoiese.
Il Circolo facilitatore è un momento di gruppo in cui convergono i caratteri educativi, dell’ascolto, della costruzione di nuove competenze, centrate sulla convivenza sociale. È uno spazio gratuito, aperto e dedicato a tutti gli adulti che intendono crescere su questo versante.
Giovedì 21 aprile
Zeta finale (a fari spenti per un’umile ricerca)
Il miglior modo di concludere questo Alfabeto delle relazioni: i fari spenti. I fari spenti è un modo di dire gergale che indica la preferenza all’impegno anziché al clamore. Un abito mentale volto a privilegiare la sostanza e non le forme, i comportamenti e non il bla-bla-bla. I fari spenti è per esempio introdurre un cambiamento senza troppa enfasi, nuove idee migliorative senza esagerazioni, un modo per tenere a bada le resistenze e i mille timori. L’umile ricerca è ammettere la propria ignoranza, la propria dipendenza dagli altri e nel mentre lasciarsi prendere dalla viva curiosità per fatti e persone, per un sano investimento di attenzione.
La partecipazione al corso è libera e gratuita, fino a esaurimento dei posti disponibili. È richiesta l’iscrizione, inviando una e-mail con il proprio nome, cognome, telefono cellulare e indirizzo e-mail all’indirizzo corsi.sangiorgio@comune.pistoia.it.
Come al solito, tutte le informazioni sono reperibili nella sezione attività del sito della biblioteca San Giorgio http://www.sangiorgio.comune.pistoia.it/.
Pino De Sario è da anni uno dei maggiori alleati della biblioteca San Giorgio. Psicologo dei gruppi, De Sario sviluppa da anni una prospettiva particolare ai temi, studiatissimi, del gruppo e del cambiamento individuale e organizzativo. Con le sue conoscenze e le sue esperienze a livello di psicologia dei gruppi (La Sapienza, Roma), di neurobiologia delle emozioni (Master in Biosistemica) e di organizzazione del gruppo di lavoro (Specializzazione, Sib), riesce a fare sintesi spingendo le competenze sociali a integrazione con le capacità manageriali.
Le sue aree di interesse specifico sono lo sviluppo della facilitazione esperta nelle organizzazioni e nel sociale, la dinamica di gruppo, le competenze sociali, l’integrazione di fattori emotivi e fattori motivazionali indirizzati all’azione. Insegna “Strumenti di facilitazione nel conflitto” al corso di laurea in Scienze per la Pace all’Università di Pisa. Insegna inoltre alla società italiana di Biosistemica e in altre scuole, master universitari e organizzazioni.
[daniele – comune pistoia]