PISTOIA. Mercoledì 8 ottobre alle ore 17, presso la Sala Maggiore del Palazzo Comunale di Pistoia, si terrà la presentazione del libro “L’allenatore dei sogni. Roberto Del Coro”, scritto da Gianluca Barni e Caterina Delcoro ed edito da Giorgio Tesi Editrice.
Saranno inoltre presenti Fabrizio Tesi, legale rappresentante della Giorgio Tesi Editrice e Carlo Vezzosi direttore del comitato d’indirizzo della Fondazione Giorgio Tesi Onlus, Franco Benesperi per la Fondazione Banche di Pistoia e Vignole e Montagna Pistoiese per la cultura e lo sport, Gianfranco Spinelli, assessore allo sport del Comune di Serravalle Pistoiese, Elena Pacitto, Paola Benini e Silvia Tesi del Club Atleti di Quarrata, Marco Rafanelli per l’Atletica Casalguidi, Silvana Innocenti Giovannini, presidente Panathlon Club Pistoia Montecatini, Rinaldo Giovannini, governatore area 6 Panathlon Toscana, e Francesca Bardelli, presidente Unvs sezione Celina Seghi Pistoia.
“L’allenatore dei sogni – Roberto Del Coro” non è un elogio postumo, ma un libro che intende parlare della figura di Roberto Del Coro in modo completo, descrivendone sia i pregi che i difetti, ed evidenziando tra tutti i ruoli che ha svolto quello dell’allenatore/educatore.
Roberto Del Coro infatti ha speso una vita per l’atletica leggera e proprio tramite quest’ultima ha insegnato ai suoi ragazzi a lottare per i propri sogni con carattere e volontà, portandoli a migliorare giorno dopo giorno non solo come atleti, ma soprattutto come uomini.
L’idea di scrivere questo libro è nata dalla figlia Caterina Delcoro, oggi psicologa, ma che in passato è stata allieva del padre ed ex talentuosa atleta.
Roberto Del Coro grande persona. L’ho conosciuto nella primavera del 1968 al campo scuola di Pistoia in occasione di una gara studentesca dove vinsi per l’Istituto Egidio Lari di Montecatini i 1.000 metri.
Andavo spesso al campo scuola ad allenarmi, poi ci fermavamo con l’altro straordinario personaggio, Artidoro Berti a parlare e quando era freddo, nei periodi invernali accanto ad un bracere che Artidoro alimentava continuamente per farci scaldare dopo gli allenamenti. Ero giovane, mi piaceva l’atletica, mi davano consigli su come allenarmi, ma anche insegnamenti “di vita”.
Poco dopo che l’avevo conosciuto, mi regalò un paio di scarpini con i chiodi che io non mi potevo permettere di comprare. Quando li calzavo, mi sembrava di volare e mi permisero di vincere altre gare in pista. Ce l’ho ancora e li conservo con cura.
Ho corso con lui alcune volte in gare podistiche, ho una foto con Roberto Del Coro fatta a Pian degli Ontani il 25 Luglio 1971 durante la premiazione di una gara che si correva in occasione della sagra del neccio.
Mi sono allenato io con Del Coro, si è allenato anche mio figlio negli anni ’90, da allora l’ho incontrato poche altre volte, ma era sempre un piacere parlare con lui grande esperto di atletica, ma non solo.