MONSUMMANO. Ormai da oltre una settimana M.T., cittadino monsummanese di 53 anni, è costretto a vivere all’interno della propria auto dopo aver perso la casa e il lavoro.
“Da subito CasaPound Italia si è mossa in suo aiuto – come spiega Andrea Buonamici referente locale di Monsummano –. La situazione è piuttosto complicata trovandosi in uno stato di forte disagio dovuto alla mancanza di lavoro e adesso anche di un tetto sopra la testa. Noi lo stiamo attualmente sostenendo attraverso il nostro servizio di banco alimentare. Nei giorni scorsi siamo stati a parlare con le istituzioni locali che però si sono mostrate poco disponibili, offrendo solamente un posto al dormitorio pubblico di Montecatini, soluzione però di fatto impraticabile viste le sue difficoltà motorie e gli animali domestici a carico”.
“Non possiamo fare a meno di notare – accusa Buonamici – una grave disparità di trattamento per questo nostro concittadino rispetto ai profughi arrivati nelle scorse settimane in Valdinievole ed immediatamente sistemati in albergo a Marliana o presso abitazione privata a Monsummano in zona Vergine dei Pini, il tutto a spese della collettività”.
“Chiunque voglia aiutare questa persona – conclude infine Buonamici – può contattarci scrivendo alla mail casapoundvaldinievole@yahoo.it oppure telefonando al 3204117598”.
Vedi anche: http://linealibera.it/senza-alloggi-di-accoglienza-profughi-ospitati-alberghi/