LAMPORECCHIO. RIFONDAZIONE SI ASTIENE SUL BILANCIO 2014

Graziano Ponziani
Graziano Ponziani

LAMPORECCHIO. Il consiglio Comunale di Lamporecchio, nella sua seduta del 30 luglio scorso ha votato l’atto più importante dell’anno: il Bilancio di previsione dell’ente.

Nonostante varie riunioni della maggioranza consiliare, nelle quali c’è stato un ampio dibattito teso a modificare alcun aspetti relativi alla maggiorazione di tasse e balzelli, la Giunta Comunale ha deciso di presentarlo sostanzialmente come uscito dal suo dibattito.

Questo fatto ha provocato il voto di astensione (concordato con il Prc) del rappresentante dei comunisti e della sinistra politica di Lamporecchio, Graziano Ponziani, in seno alla maggioranza consiliare.

Di seguito si allega la dichiarazione di voto del Consigliere Ponziani, che parla molto più chiaramente di 10 comunicati stampa.

p. Il Prc – Circolo Lamporecchio
La Segreteria Comunale Prc

 

LA DICHIARAZIONE DI VOTO DI PONZIANI

 

Colleghi consiglieri,
in qualità di eletto in questa coalizione in quota a Rifondazione Comunista dichiaro la mia astensione sul bilancio che ci viene stasera presentato. Astensione che è nel merito di questo documento. Sono entrato in questa coalizione sulla base di un programma dove era specificato che non si sarebbero aumentate le tasse ai cittadini e mi trovo proposto un innalzamento assai più che significativo delle aliquote.

Già nelle precedenti riunioni preconsiliari avevo espresso la mia contrarietà a questo modo di procedere, non ci sono soldi allora tagliamo i servizi o aumentiamo le tasse, dall’amministrazione centrale non ci sono sufficienti trasferimenti (a proposito di questo vorrei ricordare a tutti noi che i mancati trasferimenti agli enti periferici sono portati avanti ormai da tempo da governi di cui è parte organica il maggior partito della coalizione locale), i risparmi si potranno fare solo nel prossimo triennio!

La realtà è che verranno toccate ancora una volta le tasche di quelle famiglie, di quel ceto medio che ormai non ce la fa più. Da qui la mia contrarietà e la voglia di opporsi a questa scelta. La mia scelta odierna, l’astensione, è tuttavia un atto di fiducia e di speranza allo stesso tempo.

Fiducia che questo sia un errore di percorso da parte di questa amministrazione, dovuto al fatto di essere da poco insediata ed erede delle scelte fatte precedentemente da altri, speranza che questo errore sia al più presto corretto a partire già dal nuovo anno, con il reperimento di nuove risorse ottenute da risparmi fatti sui contratti dei servizi e dall’individuazione di sprechi e malfunzionamenti della macchina comunale e da un riordino della struttura della spesa comunale.

Questa coalizione, e qui lo dico con molta chiarezza, ha un futuro solo se ritorna allo spirito del programma originario e darà un senso di novità e svolta rispetto a un metodo di governo della cosa pubblica che oggi ci porta in queste situazioni. Io come consigliere eletto in questo comune verificherò puntualmente che le scelte future vadano in tal senso, pronto in caso contrario a esprimere in modo più netto la mia posizione!

[comunicato prc lamporecchio]

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