PISTOIA. Grande danza al Teatro Manzoni di Pistoia domani, venerdì 4 dicembre alle 21 con la presenza, nella sezione “Altri Linguaggi” del cartellone, della compagnia Virgilio Sieni impegnata in Dolce vita-Archeologia della passione, coprodotto da Romaeuropa Festival, Emilia Romagna Teatro Fondazione, Associazione Teatrale Pistoiese con il sostegno di Ministero dei beni e delle attività culturali, Regione Toscana, Comune di Firenze.
Un’occasione imperdibile per ammirare l’altissimo magistero artistico della Compagnia, fondata e diretta da Virgilio Sieni, che da anni rappresenta uno dei massimi punti di riferimento della scena contemporanea internazionale.
In scena gli straordinari componenti della compagnia (Jari Boldrini, Ramona Caia, Claudia Caldarano, Maurizio Giunti, Giulia Mureddu, Giulio Petrucci, Sara Sguotti, Marjolein Vogels), che danzeranno sulle musiche di Daniele Roccato eseguite dal vivo dall’autore.
L’appuntamento fa seguito alla serata Quadri dalla Passione-Pistoia, il primo momento di visibilità del progetto di formazione alla creazione “Cantieri del Gesto-Pistoia” che Virgilio Sieni dedica alla città nel triennio 2015/2017, nell’ambito delle attività di Centro di produzione teatrale dell’Associazione Teatrale Pistoiese.
Così lo stesso Sieni, attuale direttore artistico della Biennale Danza, descrive il lavoro: “Lo spettacolo si forma cercando di far coincidere due strade parallele, proponendo due narrazioni adiacenti che si sviluppano nel riversarsi l’una nell’altra; sono cinque quadri coreografici ciascuno dei quali si inoltra nel racconto evangelico della Passione di Gesù e allo stesso tempo ricerca il senso della comunità attraverso un arcipelago di avvicinamenti, tangenze, riconoscimenti, solidarietà, complicità, sguardi.
Nasce così la necessità di dar luogo a un viaggio che riflette sul dolore e la bellezza, la pietà e la leggerezza. La comunità di danzatori si muove come un unico corpo, attraversano il vacuum dello spazio lasciando tracce di umanità, depositando un gioco continuo che pone il corpo e la danza al pari di un annuncio, un richiamo che affonda le sue radici nel desiderio di memoria.
I cinque quadri che compongono lo spettacolo, Annuncio, Crocifissione, Deposizione, Sepoltura, Resurrezione, attraversano i volti sbiancati dei danzatori, le bocche sfumate dal rosso delle labbra, lo sguardo sgomento. Così le cinque parti coreografiche si presentano come altrettanti sopralluoghi nel territorio della storia e nello spazio dell’oggi: annunciano il desiderio di appartenere a un corpo risorgendo al gesto ed evaporando in un continuo inarrestabile di figure.”
Uno spettacolo di straordinario impatto, che la critica ha giudicato, come nelle parole di Massimo Marino, “un’altra tappa di un cammino artistico giunto a meravigliosa, vitalissima, maturità”.
Prevendita in corso alla Biglietteria del Teatro Manzoni di Pistoia: 0573 991609 e 27112 – on line su www.boxol.it
[marchiani – atp]