PISTOIA. Domani, martedì 25 novembre, alle 17, nella sala Gatteschi della biblioteca Forteguerriana, si terrà il terzo incontro del ciclo La Forteguerriana racconta Pistoia, sul tema L’architettura a Pistoia nei primi decenni del Granducato.
L’incontro sarà presentato dall’architetto Costantino Ceccanti, che proporrà una rassegna sulle architetture pistoiesi nei primi decenni del Granducato di Toscana, partendo dagli interventi vasariani alla Madonna dell’Umiltà per arrivare alle opere compiute dai membri della famiglia Lafri. Un viaggio che illustrerà i continui contatti tra Pistoia e Firenze, le collaborazioni e i contrasti tra gli artisti locali e forestieri che operarono a Pistoia.
Costantino Ceccanti è un architetto pistoiese e dottore di ricerca in architettura – sezione storia dell’architettura dell’università di Firenze. Ha già pubblicato lavori relativi all’attività di Jacopo Lafri, Giorgio Vasari, Giuliano di Baccio d’Agnolo, Giambologna. Nel 2013 ha collaborato alla stesura del catalogo della mostra Nello Splendore Mediceo. Papa Leone X e Firenze, mentre nel 2014 ha svolto la stessa mansione in occasione della mostra romana Michelangelo. Conoscere un artista universale e di quella fiorentina Michelangelo e il Novecento. Ha scritto, tra gli altri, sul Bollettino d’Arte su Studi sul Settecento Romano e su Studi di Storia dell’Arte.
La Forteguerriana racconta Pistoia proseguirà fino a marzo. Il programma completo delle conferenze può essere consultato sul sito Internet della biblioteca Forteguerriana: www.forteguerriana.comune.pistoia.itla-forteguerriana-racconta-pistoia.
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