LARCIANO. Rapina a tabaccaio.
Attorno alle 20,15 di sabato 17 febbraio uno sconosciuto non armato con il volto parzialmente coperto dal bavero del giubbotto e da un cappellino, si è introdotto dal lato passeggero, nell’auto del 44enne titolare della tabaccheria “L’isola del tesoro” di via Gramsci, davanti alla quale era parcheggiata e dopo una breve colluttazione è riuscito a strappargli il borsello che aveva a tracolla contenente l’incasso giornaliero, qualche migliaio di euro ancora da quantificare, fuggendo subito dopo insieme ad un complice che fungeva da palo. La vittima aveva chiuso da pochi minuti l’esercizio e nella colluttazione ha riportato una lieve escoriazione al labbro superiore medicata in loco da personale del 118. Sul posto sono intervenuti i militari della locale stazione e del Norm che hanno repertato alcuni oggetti abbandonati dai rapinatori e constatato che all’auto della vittima erano stati forati entrambi gli pneumatici anteriori verosimilmente per impedirne la fuga. Non vi sono al momento indicazioni sulla possibile nazionalità dei due, che non hanno proferito alcuna parola, né testimonianze sulla direzione di fuga e sul mezzo utilizzato per allontanarsi da Larciano.
PIANA PISTOIESE. Furti e tentati furti con l’utilizzo del tombino.
Agliana. Attorno alle due di questa notte un cittadino ha segnalato al 112 in via Como la fuga a piedi di due individui, uno dei quali con passamontagna ancora calzato e un registratore di cassa in mano, i quali, saliti a bordo di un furgone Ford si sono allontanati a forte velocità. I militari della locale stazione del Norm intervenuti hanno subito constatato con il proprietario, che il furto era avvenuto presso il bar “Elianto” della stessa via Como . Il registratore di cassa trafugato conteneva pochi spiccioli, mentre erano molto più gravi i danni causati alla vetrata.
Quarrata. Poco dopo le quattro due sconosciuti hanno lanciato un tombino contro la porta del ristorante “Il Cavallino rosso” di via vecchia Fiorentina, ma sono stati messi in fuga dal proprietario che era ancora all’interno del locale e che, nel tentativo di inseguirli è scivolato a terra procurandosi una live ferita ad una mano che medicava da sé rifiutando
l’intervento del 118. I due fuggitivi, dalle testimonianze raccolte, potrebbero essere stranieri. Non vi sono indicazioni sull’eventuale mezzo utilizzato per dileguarsi. Anche in questo caso i danni hanno riguardato la porta a vetri d’ingresso che è stata sfondata.
