l’arte del gusto. CON EAT PRATO UN WEEK END TUTTO DA VIVERE E ASSAPORARE

La conferenza stampa

PRATO. Scoprire una città con il palato! A Prato si può, dall’8 al 10 giugno con eatPrato. Una di quelle date da segnare in rosso tra quelle da non perdere! Un weekend di passioni ed emozioni. Emozioni dello sguardo, della mente e del palato come la Toscana sa regalare.

Per tre giorni Prato diventa un grande salotto allargato, un palcoscenico del gusto, in una cornice da paesaggio d’autore che dalla città si allarga ai piccoli borghi delle colline circostanti dove perdersi tra i sapori, i profumi, le storie di un buon vivere declinato in chiave enogastronomica, ma non solo.

Tanto più nell’Anno del Cibo italiano, sintesi felice del Bel e Buon Paese, a Prato magistralmente e quasi simbolicamente riassunta dal celeberrimo affresco della Danza di Salomé del ciclo di Filippo Lippi nella cattedrale, dove tra i cibi del banchetto si scorge proprio il pane, la bozza, il pane tipico della tradizione contadina, oggi Gran Prato, prodotto di filiera a km 0 tra i protagonisti di eatPrato e ideale in abbinamento alla mortadella di Prato, Presidio Slow Food e ai fichi secchi di Carmignano, altra eccellenza di un paniere di tipicità pratesi.

Il logo dell’edizione 2018 di Eat Prato

Quartier generale di eatPrato è il giardino Buonamici nel pieno centro che per tre giorni si trasforma in un vero e proprio giardino di delizie esclusivamente con tipicità pratesi wine&food, e beer &food con i giovani birrifici artigianali pratesi, ma da lì poi si parte alla scoperta di una città a misura di foodies golosi e curiosi. E allora ecco il Trekking Goloso, le degustazioni nei musei con presentazione di libri e piccole mostre estemporanee, le soste nel bookshop del gusto o davanti ad una creazione live dei vignettisti di Prato per poi andare a fare la spesa al mercato secondo un percorso guidato prima del Brunch d’Autore o soffermarsi davanti agli Show Cooking e Food Session con dj.

E ancora, i laboratori per i bambini, FoodArt – il cibo come capolavoro in cui creare opere d’arte da gustare o Giochiamoci Prato con i suoi quiz e prove sensoriali, il Biscotto di Prato Live, show pastrying intorno a quello che con le Pesche di Prato, rappresenta un unicum della pasticceria italiana di tradizione ottocentesca.

E ancora, le antiche ricette del convitto Dal 1700 a Gianburrasca con tanto di merenda a base di pappa al pomodoro finale per poi passare a Cammina&Gusta, la cena itinerante per le vie di Prato come un vero insider dei sapori tra piatti e menu a tema e chiudere con Prato&Stelle, tirando a far mattina e colazione al forno.

Il tutto alternato alle tante incursioni nell’arte e nel patrimonio storico tanto più che eccezionalmente nella 3 giorni i 3 musei più belli della città, Palazzo Pretorio, Museo del Tessuto, Centro Pecci, si visiteranno con un biglietto simbolico di 1 euro a museo.

Le “pesche”

E allora non resta che partire alla volta della città toscana a due passi da Firenze, eppure con una personalità, un fascino e una bellezza assolutamente inconfondibili.

Ma soprattutto una città che ha fatto del gusto una chiave di lettura: una strada dei vini e dei sapori che sposa una cucina sontuosa abbinata ad un vino, il Carmignano Docg che è la più antica denominazione al mondo e un’eccellente generazione di pastry chef e maestri cioccolatieri che fanno di Prato anche la capitale della sweet valley italiana.

Un centro antico, intimo e raccolto, facilmente percorribile a piedi che all’interno delle mura trecentesche custodisce veri e propri gioielli d’arte e architettura da scoprire lungo affascinanti percorsi d’arte sempre però alternati a piccole soste per un aperitivo, uno shopping goloso, una cena gourmet.

Insomma una città che non si lascia facilmente anche se almeno una fuga nei dintorni, peraltro bellissimi, non perdetela. Tanto più che si tratta di visitare uno dei musei più sorprendenti in assoluto e anche in tema con questo weekend Foodie, il Museo della Natura Morta a Poggio a Caiano nella Villa Medicea Patrimonio mondiale Unesco: 184 capolavori di natura morta tra 1500 e 1700 tutti da gustare meditando ancora una volta proprio su arte e cibo.

EatPrato   Orari 9.30-24.00 – Info 0574/24112

Info sull’evento su www.eatprato.it

info turistiche www.pratoturismo.it

[ruggieri —lr comunicazione]

 

Print Friendly, PDF & Email