SAN MARCELLO. In riferimento alle spese sostenute dall’assessorato al Turismo e Cultura in ambito promozionale del territorio, per dovere di cronaca vorrei precisare che la mia attività di mandato amministrativo nell’ambito della cultura può contare su basse cifre di investimento, basti considerare che la mia disponibilità di spesa raggiunge solamente lo 0,81% delle risorse di bilancio comunali.
Per il comune di San Marcello P.se la mia attività di amministratore non solo si è concentrata sulle deleghe di cultura, turismo e estruzione, poiché sovente mi sono dedicata a reperire risorse per le ristrutturazioni attraverso la partecipazione a bandi.
Sempre con la collaborazione ed il benestare del sindaco Silvia Cormio e dell’assessore al Patrimonio Luca Buonomini, le risorse che ho potuto intercettare per l’uffico tecnico sono servite per gli immobili scolastici, culturali e sportivi grazie alla vincita dei bandi della Fondazione Caripit denominati Cantieri Aperti 2014 e 2015; questi progetti ci hanno permesso la ristrutturazione dei tetti delle scuole di Maresca, di San Marcello, il tetto dell’archivio storico di San Marcello, gli infissi della scuola media di San Marcello, il tetto della ex scuola di Gavinana, la ristrutturazione del palazzetto sportivo Pertini di Bardalone, il ponte sospeso di Mammiano; non solo, anche il bando regionale sui fondi della Montagna vinto nel 2012 ed oggi in cantiere, con cui possiamo ristrutturare un appartamento sopra la biblioteca comunale da destinare alla apertura al pubblico di nuovi spazi, deriva da una mia personale ricerca in funzione del mio allora compito di assessore al sociale; continuando nell’elenco la partecipazione e relativa vincita del bando regionale per le antiche vie del Castagno ci ha permesso la ristrutturazione dell’antica ferriera di Maresca, ceduta per 50 anni al comune ed anche questa attività di valorizzazione deriva da un impegno della cultura insieme all’associazione Ecomuseo della Montagna Pistoiese.
Si sa che nei bandi pubblici è sempre necessaria una compartecipazione in quota parte del nostro ente, ebbene la spesa per affrontare e vincere tutti questi bandi non ha mai superato il 5 – 10 % o 20% dell’importo guadagnato. Per chiarezza delle cifre, questo vuol dire che a fronte di 695 mila euro ricevuti per tutti questi interventi e progetti, il Comune ne ha dovuti spendere 94.200.
Allora mi sembrano fuoriluogo le contestazioni ricevute in qualità di assessore al Turismo dove in base al mio piccolo bilancio ho potuto spendere per 2 video promozionali del nostro territorio – mi riferisco al video del Parco delle Stelle e al video di San Marcello per Piccola Grande Italia.tv visibile su youtube – una cifra a mio avviso modesta per un totale di 5 mila euro, visto che, tengo molto a precisare, come amministratore pubblico ho potuto procurare in 4 anni di lavoro assiduo 600.800 euro, denaro ottenuto dalla vincita dei suddetti bandi e impiegato per tutte queste importanti ristrutturazioni”.
Alice Sobrero