AGLIANA. Questa foto è stata tratta questa mattina durante i lavori di potatura della siepe di lauro, nel cortile del cantiere di quello che una volta fu l’asilo “Il Glicine”.
Sull’intervento di ristrutturazione e adeguamento sismico fioccano numerose le polemiche, sorte anche sul piano della scelta tipologica dell’intervento, ma ci preme sottolineare che almeno le potature vengono fatte da Alia, mentre in Piazza Giovanni XXIII i pargoli più intraprendenti, sfuggono con facilità dall’asilo che è stato individuato come locale sostitutivo.
Chiaramente la scelta del sito di Pizza Giovanni XXIII non è stata priva di considerazioni di chiara rilevanza politica, ampiamente giustificata da un ritardo davvero considerevole e ingiustificato come dimostrano i ponteggi del fabbricato, ricomposto alla sola muratura grezza e abbandonato dall’impresa appaltatrice nella primavera di quattro anni dopo l’assegnazione del bando di gara.
Questa sembra essere un’altra delle pesanti criticità che incombono sull’amministrazione Mangoni/Fragai e viene da chiedersi se qualcuno ha mai verificato i requisiti di sicurezza e igiene per la destinazione d’uso di quella che una volta era la sede della Usl 3 e che ora è adibita a locale di sostituzione dell’asilo?
Ci dobbiamo pensare noi?
[Alessandro Romiti]