FIRENZE. In merito alla notizia relativa al ricovero di un bambino, al Meyer di Firenze, per una intossicazione alimentare, questa una breve nota di Manuel Vescovi, consigliere regionale della Lega Nord e membro della commissione Sanità.
“Questa grave vicenda – afferma Vescovi – ripropone fortemente la necessità che, per gli alimenti, vi sia l’obbligatorietà dell’indicazione d’origine ed anche la specificazione delle sostanze utilizzate per produrre l’alimento”.
“In questo caso specifico – prosegue il consigliere – stiamo parlando di un formaggio importato dalla Romania, di cui uno dei distributori nazionali ha sede nella provincia di Pistoia”.
“Tra l’altro, dalle statistiche – sottolinea l’esponente leghista – risulta che l’importazione degli alimenti caseari dalla Romania sia raddoppiata, con tutte le possibili conseguenze del caso”.
“L’augurio è, ovviamente, che il bambino possa superare brillantemente il problema – conclude Manuel Vescovi – ma resta la necessità di controlli ancora più severi e continui da parte degli organi preposti; con la salute, specialmente dei giovanissimi, non si scherza!”
[filippini – lega nord toscana]