QUARRATA. [a.b.] Continua senza sosta il monitoraggio di Legambiente sul territorio a caccia di rifiuti abbandonati. Gli ultimi interventi di ripulitura sono stati fatti nella cassa di espansione per le acque basse B1 in Querciola.
Venerdì scorso poco dopo le 7 di mattina un gruppo di Legambiente ha effettuato la pulizia e il risanamento dei capanni di osservazione dopo che alcuni cittadini avevano segnalato la presenza di rifiuti di ogni genere.
“Il lavoro è durato circa un’ora ci ha detto Daniele Manetti – I rifiuti (compresi materassi , coperte, oggetti in plastica e vestiario) sono stati messi in sacchi neri e portati via poi dal personale del Cis.
L’idea che ci siamo fatti è che i due capanni per l’osservazione della flora e della fauna dentro la cassa di espansione fossero stati utilizzati come bivacchi notturni. Il materiale trovato era lì da diverso tempo. Abbiamo trovato sia i materassi che le coperte inzuppati d’acqua. È probabile quindi che siano stati immersi per un certo periodo”.
“È arrivato il momento – continua Manetti – di fare una riunione tecnica per approfondire con il sindaco anche altri aspetti riguardanti l’area umida della Querciola. Aspettiamo ora che Mazzanti ci chiami per un incontro”.
Manetti si rivolge poi a tutti i cittadini: “Aiutateci e contribuite materialmente a darci una mano perché termini questa emergenza ambientale. È importante fare gruppo e arrivare quanto prima ad una gestione partecipata sui rifiuti.