AGLIANA. Proponiamo ai lettori l’intervista al recente delegato della Lega Nord ad Agliana, l’avvocato Federico Ferretti Giovannelli che, con i suoi 34 anni sembra portare davvero nuove risorse alla formazione antagonista del centro sinistra, sempre più in affanno sulle amministrative del 2019
- Dopo l’appello del Segretario del Pd la Lega si presenta con un delegato territoriale. I tempi sono maturi o mancavano i presupposti?
Il segretario del PD, evidentemente, cade dalle nuvole. L’appello è stato fatto a qualcosa che già c’era e c’è tutt’oggi. La Lega ad Agliana è sempre stata presente ed egregiamente rappresentata dal Segretario Giancarlo Noci, tant’è vero che egli è stato anche candidato consigliere comunale nelle precedenti tornate elettorali.
Pertanto la Lega c’è sempre stata, c’è e sempre ci sarà. Anzi oggi si rafforza con la presenza di un delegato territoriale, che vive e risiedere ad Agliana, anche sulla scia dei risultati ottenuti alle recenti elezioni politiche nazionali. Il Segretario del PD, probabilmente, ignorava l’esistenza di tutto ciò.
– È generalmente noto che le elezioni politiche nazionali, sono non rappresentative per gli esiti di quelle locali e di quelle europee. Qual è il suo pensiero sull’argomento, anche in previsione della tornata elettorale del 2019 ad Agliana.
E’ evidente che fra elezioni politiche nazionali ed elezioni locali ci sono e ci saranno sempre distinzioni da fare, se non altro per la base territoriale che hanno come riferimento. Tuttavia ritengo che dai risultati delle Politiche filtrino alcuni “punti fermi” che possono riferirsi anche alle singole realtà territoriali, ovvero l’esponenziale crescita della Lega e la débâcle del PD, un partito ormai ritenuto molto più vicino alle politiche di palazzo, sempre più distante dai cittadini e sempre più condizionato alle sue liti interne.
Ci tengo a sottolineare, per quel che ci riguarda, che ad Agliana la Lega ha riscosso un consenso eccezionale: passiamo da 70 voti a circa 1.800.
Questo ci onora e, allo stesso tempo, ci responsabilizza nella ferma intenzione di rappresentare e dar voce, all’interno delle Istituzioni, agli elettori aglianesi che con il loro voto ci hanno accordato la loro preziosa fiducia.
– Il sodalizio della Lega del Comune di Agliana ha una sede operativa?
La Lega ad Agliana, attualmente, non ha una sede operativa. Facciamo riferimento alla sede della Sezione di Quarrata, Via Donatello, competente anche per il territorio di Agliana. Ciò non toglie che nel futuro prossimo, laddove ne ravviseremo necessità e opportunità, ce ne potremmo dotare.
Tuttavia ci tengo a sottolineare che noi della Lega privilegiamo il rapporto con la gente. Ci piace stare fra la gente. Ci piace toccare con mano le realtà in cui vivono i nostri cittadini e le problematiche con cui hanno quotidianamente a che fare. Per questo andiamo nelle strade e nelle piazze. Per noi è la politica che deve andare verso la gente, piuttosto che il contrario.
– Quali sono le ipotesi di programma per la prossima iniziativa elettorale: Agliana è da settanta anni governata da amministrazioni rosse.
Le giunte comunali che si sono susseguite si sono rivelate del tutto inadeguate, sia sotto il profilo della amministrazione della città sia, in certi casi, anche per non aver mantenuto gli impegni presi con gli elettori. Soprattutto su temi che riguardano da vicino i cittadini: mi riferisco in particolare alla gestione del territorio, ambiente, sicurezza, immigrazione, politiche fiscali e sociali.
Da qui intendiamo ripartire. Proporremo le nostre idee avendo come unico faro ciò che più ci sta a cuore: Agliana ed i suoi cittadini. Prima gli Aglianesi. Siamo certi che dopo 70 anni, ivi compresi gli ultimi disastrosi 5 (come se i 65 precedenti non fossero già stati sufficienti…) che vanno concludendosi, molti cittadini ci ascolteranno.
- Dopo l’arrivo di un Sindaco di centro-destra a Pistoia è ragionevole o probabile che Agliana veda un effetto domino con un cambio completo di “mano”?
La vittoria del centro destra a Pistoia è sicuramente un elemento da tenere in grande considerazione e che abbiamo salutato con grande entusiasmo. Anzitutto, sfrutto occasione per rinnovare gli auguri di buon lavoro al Sindaco Alessandro Tomasi: la sua vittoria è storica e ha rappresentato quel cambiamento di vento di cui c’è tanto bisogno anche ad Agliana.
La gente è stufa di avere amministrazioni comunali di centrosinistra inadeguate e inconcludenti, sempre più distanti dalle esigenze e dalle urgenze dei cittadini, sempre più condizionate da liti intestine. Auspichiamo davvero che l’effetto domino possa verificarsi anche ad Agliana. Noi con grande passione e impegno cercheremo di esserne gli interpreti.
[Alessandro Romiti]
