LEGNO ROSSO: SENZA IL BAR-RISTORO È UN PROBLEMA SERIO

Il documento dei genitori
Il documento dei genitori

PISTOIA. I genitori dei circa 200 bambini che frequentano la scuola calcio “Ac Capostrada Belvedere” lamentano sin da quando è iniziata la nuova stagione agonistica e non 2014/2015, la chiusura del bar ristoro presso l’impianto Legno Rosso che provoca non pochi problemi.

È evidente il disagio – per scendere nei semplici dettagli – di non poter acquistare per i propri ragazzi una bottiglia d’acqua o un panino dopo un’intensa attività sportiva.

Con la chiusura del pubblico esercizio non è possibile accedere ai bagni per genitori e spettatori.

Oltre al disagio il danno, in un momento di crisi economica, ormai sempre più grave e conclamata, una potenziale attività commerciale in un luogo frequentato quotidianamente, giorno e sera, da un numero enorme di persone potrebbe – oltre a fornire un servizio necessario – produrre movimento nell’economia locale e posti di lavoro. Difficile capire il perché ciò non trova compimento per non si sa quali lungaggini burocratiche.

Senza voler scendere in sterili proteste e fuori dal desiderio di alimentare qualsivoglia polemica dal contenuto strumentalmente politico o qualunquista, è necessario sollecitare e sensibilizzare tutte le pubbliche istituzioni competenti affinché rimuovano una situazione insostenibile e prendano tutti i provvedimenti necessari a far sì che tutti i cittadini e in particolare un gran numero di bambini, possano usufruire delle infrastrutture necessarie alla loro migliore crescita e formazione, come solo lo sport, la condivisione, lo spirito di gruppo e la socializzazione possono essere.

I genitori dei ragazzi dell’A.C. Capostrada

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