PISTOIA. In qualunque Comune d’Italia i permessi auto per residenti sono stati ideati per agevolare il cittadino abitante in una zona in cui non è scontato per lui riuscire a parcheggiare, dandogli così il diritto al posto auto, contrassegnato da un certo settore e con apposite strisce su suolo pubblico, pagando però un quota annua all’amministrazione comunale.
Tale diritto sembra però venir meno per i malcapitati residenti o aventi diritto al posto nel tratto di via Olimpiadi che va dall’intersezione con via Pagliucola all’incrocio con via dei Macelli, zona Stadio nel quartiere Casermette di Pistoia, quando la Domenica gioca in casa l’U.S. Pistoiese Calcio 1921.
In tale giorno infatti, solitamente almeno un paio di volte al mese ma in genere di più secondo il calendario di Campionato, Coppa Italia, tornei, amichevoli e quant’altro, le automobili parcheggiate nelle strade attorno allo Stadio “Marcello Melani” di residenti e non, compresa tutta via Olimpiadi, vengono fatte sgomberare per questioni di sicurezza.
Fin qui tutto liscio. Il paradosso è che nel tratto suddetto di via Olimpiadi vengono poi fatte parcheggiare le automobili personali di quei tifosi della squadra ospite che, in occasione della partita, preferiscono arrivare in città con mezzi propri anziché con pullman, con tanto di cartello giallo nella strada indicante il settore ospiti in prossimità dell’intersezione con via dei Macelli.
Non è certo giusto che chi abita in zona e paga annualmente un permesso debba sloggiare per far posto a chi viene da fuori per guardare la partita. Si dirà che anche questa scelta ha una motivazione di ordine pubblico, così i tifosi ospiti non si disperdono nella zona e si mantengono in prossimità dell’ingresso allo stadio a loro riservato, la Tribuna Sud per intendersi.
Bene. La soluzione individuata può però funzionare a pieno titolo? Non si capisce ad esempio, una volta arrivati gli ospiti, come possono esser distinte le loro auto da quelle dei residenti in via Olimpiadi. E comunque, visto che i residenti di tale strada come delle altre attorno allo Stadio devono spostare le proprie auto tutte le volte che la Pistoiese gioca in casa ma anche per eventi sportivi e non come la Fiera d’Autunno o di Primavera, per la pulizia della strada il martedì oppure il giovedì, l’Amministrazione comunale potrebbe pensare per loro ad una riduzione della quota annua di permesso per residenti, visto che per tot giorni non possono parcheggiare nel posteggio assegnato per forza maggiore con tanto di cartelli apposti di divieto di sosta e rimozione forzata.
Lo stadio, gli eventi, dovrebbero essere un valore aggiunto per il quartiere e per tutti i cittadini, residenti e non, non una penalità per chi abita nella zona. Ciò considerando anche il fatto che tale settore residenti E non è stato disegnato con le consuete strisce pistoiesi gialle in tutte le zone del quartiere Casermette dove originariamente previsto.
Nel tratto di via della Quiete dall’intersezione con via dei Macelli a quella con via Pagliucola, di cui prossimamente parlerò, si trova infatti il cartello indicante il settore E per residenti ma non le relative strisce gialle, pressoché impossibile disegnarle dal momento che da circa la metà degli anni 90 ad oggi si parla di rifare l’asfaltatura della strada.