PISTOIA. Domani, sabato 19 settembre alle ore 18, Giusi Marchetta presenta a Pistoia, a Lo Spazio di via dell’Ospizio, il suo lavoro Lettori si cresce (Einaudi editore, 2015, pp. 172, euro 14). Dialogheranno con lei lo scrittore e psicoterapeuta Michele Cocchi e lo scrittore bolognese Andrea Tarabbia.
“La scrittrice punta il dito sui luoghi comuni che hanno a che fare con la lettura e analizza senza sconti il perché adolescenti e ragazzi fuggono dalla pagina scritta per rifugiarsi tra web e tv. E si rivolge a insegnanti e genitori, affinché non si ostinino a calare dall’alto affermazioni del tipo “leggere è interessante e divertente” alle quali neanche loro spesso credono, tenuto conto che pochi di loro hanno a che fare con i libri.
“Li esorta, invece, a impegnarsi per immaginare modi, metodi e strade per stimolare e interessare i ragazzi. Senza demonizzare social network e rete, ma anzi indicandoli come una possibile palestra per avvicinarsi alla lettura. Contagiare i ragazzi con l’entusiasmo della lettura è possibile. È come giocare una partita: si vince solo se avremo scelto bene le nostre carte” (La Repubblica).
Hanno dodici, quindici, sedici anni. Sono insicuri, confusi, hanno dubbi su tutto. Meno che su una cosa: leggere è noioso, difficile e non rende felici. Leggere, insomma, non serve a niente. I ragazzi fuggono dalla pagina scritta: le storie le trovano in tv, le informazioni su Google, e la bellezza se la cercano addosso. Pensare di poterne fare esperienza attraverso le parole che si trovano nei libri, nei fumetti, nelle riviste, è un’idea che non li sfiora neppure. Verrebbe quasi voglia di arrendersi e lasciarli andare. Oppure no.
Dopo aver narrato la scuola nel romanzo L’iguana non vuole, Giusi Marchetta mette a frutto la sua esperienza di insegnante e di lettrice appassionata per raccontare agli altri insegnanti, ai genitori e anche ai ragazzi – ai quali queste pagine spigliate danno del tu – che il desiderio di leggere si può trasmettere. Certo, dire che leggere è bello, divertente, interessante, non può bastare. Servono pazienza e immaginazione. Ma l’amore per i libri può contagiare.
Con un montaggio serratissimo che accosta ricordi d’infanzia, riferimenti letterari – da Dante a Hornby, da Calvino a King – ed esperimenti di didattica, Giusi Marchetta ci regala un libro intenso sui nostri ragazzi, e sul dovere che abbiamo di farli innamorare della lettura. Perché leggere, dopotutto, può cambiare la vita.
Giusi Marchetta, nata a Milano nel 1982, è cresciuta a Caserta, poi si è trasferita a Napoli. Oggi vive a Torino dove è insegnante. Per Terre di Mezzo ha pubblicato le raccolte di racconti Dai un bacio a chi vuoi tu (2008), con la quale ha vinto il Premio Calvino, e Napoli ore 11 (2010). Il suo primo romanzo, L’iguana non vuole, è stato pubblicato nel 2011 da Rizzoli.
Info: Lo Spazio di via dell’ospizio – via dell’Ospizio 26-28 – 51100 Pistoia. Tel. 057321744 – www.lospaziodiviadellospizio.sitiwebs.com – lo-spazio@libero.it.