libri. FILIPPO BENIZZI, STORIA DI UN ITALIANO QUALUNQUE

La copertina del libro curato dagli alunni della King di Bottegone

PISTOIA — BOTTEGONE. Mercoledì 29 maggio alle 21:15, nel teatro della Casa del Popolo di Bottegone (PT) verrà presentato il libro Una piccola storia. Storia di un italiano qualunque, edito da Alvivo editore, che è stato scritto nel corso dell’anno scolastico dai dodici ragazzi del laboratorio pomeridiano “Le storie che fanno la Storia” della scuola secondaria di primo grado “M. L. King” di Bottegone, seguiti dalle insegnanti Francesca Banchini e Giulia Barontini.

“Siamo partiti – spiega Banchini – da un carteggio fra il tenente Filippo Benizzi (bisnonno di uno dei nostri alunni) e la moglie dal 1943 al 1945. Sono oltre 140 lettere che la famiglia ci ha consegnato. Una storia bellissima, quella del tenente Filippo Benizzi, che era maestro elementare a Granaglione, oggi comune di Porretta.

Con i ragazzi abbiamo trascritto le lettere e le abbiamo commentate. Siamo anche andati a Roma, all’Archivio Storico dell’Esercito dove ci hanno permesso di consultare i documenti dell’epoca per chiarire i dubbi e verificare notizie.

Cosa fare se, dopo l’8 settembre, tu che hai lasciato da anni l’esercito con il grado di tenente vieni richiamato per arruolarti con la Repubblica di Salò come ufficiale? Fai il maestro elementare, vivi in un tranquillo paesino sull’appennino tosco emiliano, hai una moglie e una bambina piccola. Soprattutto non sei fascista.

L’invito

Non lo sei mai stato e certo non comincerai a esserlo adesso, dopo l’8 settembre 1943. Ma cosa fai? E cosa ha scelto di fare Filippo Benizzi?

Saranno i ragazzi stessi a raccontarlo, mercoledì 29, spiegando come abbiamo lavorato e come siamo riusciti a ricostruire parti della vicenda che persino la famiglia non conosceva nei dettagli. È una storia bellissima, piena di tormento, sofferenza, senso del dovere, riflessioni sulla libertà e sul sacrificio.

Benizzi è morto nel 1992 ed è ancora molto conosciuto a Porretta sia per la sua attività di maestro sia per il suo impegno politico (per diverse legislature in consiglio comunale fra i socialdemocratici)”.

“Per noi – continua Francesca Banchini – è stata una bella occasione per fare storia dall’interno, dagli occhi di chi quei giorni c’era; e per fare storia partendo dai documenti e dalle fonti, una cosa che durante il tempo normale di lezione sarebbe impossibile fare, almeno con questo livello di approfondimento.

Ce ne ha dato l’opportunità il fatto che nella nostra scuola (secondaria di primo grado M. L. King di Bottegone – PT) è in vigore il tempo prolungato e che quindi lavoriamo anche di pomeriggio, con piccoli gruppi. Sono i ragazzi a scegliere quali attività frequentare di pomeriggio e in dodici (fra la prima e la terza media) si sono iscritti al nostro corso”.

 La prefazione al libro è stata scritta dal prof. Giorgio Petracchi, docente dell’Università di Udine. Alla serata di presentazione, a cui sarà presente anche il dirigente scolastico Manila Cherubini, ci sarà anche il coro degli alpini “La genzianella” di Pistoia.

[francesca banchini]

 

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