libri. LA VALLE DEL BISENZIO DI UN SECOLO FA NEL ROMANZO DI STEFANO CANGIOLI

Domani presso la sala consiliare di Vaiano la presentazione del romanzo “Il Forestiero”, un affresco intimo e corale, che riporta il lettore in un’epoca e in un ambiente culturale ormai lontano nel tempo

L’invito

VAIANO. Nell’ambito della rassegna Un autunno da sfogliare 2020-2021 domani venerdì 9 ottobre alle 21 nella sala consiliare del palazzo comunale sarà presentato alle ore 21 “Il Forestiero”,  romanzo di esordio di Stefano Cangioli, educatore conosciuto nel comune per avere lavorato presso il centro di socializzazione Kairos dove ha presentato in passato anche diversi lavori teatrali. Cangioli, residente a Prato, è al suo primo romanzo.  

Il libro, edito da Porto Seguro Editore, è un affresco intimo e corale di vivende e personaggi immaginari, ambientato in una ben riconoscibile Valle del Bisenzio di un secolo fa.

Un anziano, ricoverato in ospedale, racconta a un dottore della sua infanzia, tentando di recuperare ricordi confusi della sua giovinezza trascorsa in un piccolo paese degli Appennini. Negli anni del consenso fascista, Nilo racconta della sua famiglia e dei personaggi che abitano nel paese, di come immaginava il mondo al di fuori della Ca‘ del Sorbo,un mondo che non aveva mai conosciuto se non attraverso le storie che leggeva nei libri e che ascoltava dagli adulti; ma soprattutto racconta di un singolare e misterioso personaggio, un forestiero che arriva in paese durante una memorabile estate, sconvolgendo la vita di molte persone.

La conversazione vedrà la presenza di Paolo Toccafondi (Il Tirreno) e dell’assessore alla cultura del Comune di Vaiano.

Nel corso della serata saranno letti dallo stesso autore alcuni brani. A causa della emergenza sanitaria è obbligatoria la prenotazione visto che i posti sono limitati. Per prenotare: biblioteca comunale – telefono 0574-942479942478 oppure bibliotecabasaglia@comune.vaiano.po.it

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Andrea Balli

[andreaballi@linealibera.it]

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