l’intervento. COPIT E GREEN PASS

La consigliera comunale Manchia: “È troppo chiedere sino da subito una “task force” che vada a normalizzare i carichi di lavoro dove c’è più bisogno?”

Patrizia Manchia, Forza Italia

PISTOIA. Lungi da me intervenire sul dibattito in merito ai vaccini, che in uno Stato di diritto dovrebbe comunque avvenire con toni civili e nel rispetto della legge vigente. 

Il buon senso e la lungimiranza, tuttavia, mi impongono di intervenire sia sulla questione del personale Copit sospeso dal servizio, in quanto non vaccinato che sul problema dei turni massacranti cui sono costretti i dipendenti a disposizione dell’Azienda: al di là della gratitudine dei cittadini per coloro che assicurano il servizio pubblico nonostante i turni massacranti imposti dalla penuria di personale, si pone una questione molto delicata in termini di sicurezza sul lavoro, rilevante sia per gli utenti che per i lavoratori della Copit. È infatti evidente che un autista stanco è un autista a rischio di errore, cioè di sinistro. È il caso di attendere questo tipo di eventi per porsi il problema?

Dobbiamo lasciare che un gruppo di dipendenti si sobbarchi a tempo indeterminato un rischio così reale ed evidente, quanto ingiusto, solo per la gratitudine di cittadini? 

È chiaro che l’Azienda debba avere i supporti adeguati per fare fronte alle emergenze senza mettere a rischio nessuno, anche in considerazione del fatto che a nessuno è dato sapere quando questo stato di cose potrà avere fine. Se poi proviamo ad immaginare la situazione degli altri capoluoghi toscani, non è difficile comprendere che il problema non è circoscritto alla sola Pistoia.

È allora evidente che la risposta a ciò non può prescindere da un intervento immediato di pianificazione da parte della Regione, tanto più che dal primo novembre la gestione del Tpl sarà accentrata su un’unica azienda. È troppo chiedere sino da subito una “task force” che vada a normalizzare i carichi di lavoro dove c’è più bisogno?

È troppo chiedere di non aspettare il primo novembre o, peggio ancora, il primo sinistro? Perchè è bene ricordare che gli avvicendamenti aziendali arrivano dietro preavviso. Gli incidenti sul lavoro no.

Patrizia Manchia — Consigliere comunale FI

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