PISTOIA. Una signora che ha iniziato da tempo una guerra con Enel-colosso/molosso, si è vista recapitare a casa, tempo fa, una lettera con la quale (dopo un infinito contenzioso) le veniva riconosciuto un riaccredito di circa 300 €. Ovviamente cifra dichiarata, ma tutta da riverificare.
Nella lettera – in verità molto professionale – le veniva sottolineato che tale cifra poteva riscuoterla recandosi in uno dei punti SisalPay di Pistoia.
Per cercare i punti SisalPay più vicini a casa sua – si leggeva sempre nella lettera – basterà consultare la sezione Pagamenti/Bollette/Enelrimborsi sul sito www.sisalpay.t.
Se provate a connettervi a https://www.sisalpay.it/servizi/pagamenti/bollette/enel-rimborsi, vedrete che, chiamando Pistoia come luogo, verranno fuori le indicazioni dell’immagine a lato.
La signora ha provato, inutilmente, al SisalPay di via Puccini 11; poi a quello di viale Pacinotti 86. In ambedue i casi il servizio pagamento riaccrediti non era attivato.
Ha infine deciso – una volta recatasi a Panorama per la spesa – di provare al SisalPay del centro commerciale. E anche in questo caso la persona gentile del banco ha fatto presente che già in un altro caso, qualche giorno fa, la sua macchina non era in grado di erogare il servizio, perché non attivata: ha poi tentato di passare ugualmente la lettera dell’Enel sotto il lettore a barre, ma la risposta è stata la stessa, picche!
Il suggerimento, infine è stato quello di passare dal Punto Enel di via Pratese. E così la creditrice ha fatto.
Presso il Punto Enel si è sentita rispondere che a Pistoia le SisalPay che effettuano il servizio sono solo quelle dalla copia sottostante; e cioè:
- Tabaccheria Cento11, via Nazario Sauro 111, Pistoia
- Tabaccheria Baldi, viale Adua 247, Pistoia
- Tabaccheria Sant’Agostino, via Landucci 24/A, Pistoia
- Bar Giannoni, via del Quadrifoglio 6/angolo via Bonellina 199/B, Pistoia
In tutti e quattro i casi, gli uffici pagatori (per così dire) sono fuori-centro e fuori-baricentro per qualsiasi cittadino: immaginatevi quanto lo siano per un anziano (60-75 anni) o per un vecchio (76-oltre).
Se vi sembra che questi siano servizi con quel che ce li fanno pagare, siete pregati di fare un applauso a Enel e a Sisal. E potete, ovviamente, continuare a votare i partiti di [s]governo che ci hanno finora messo in questo “mare di cacca” di disservizi presentato con la prosopopea arrogante di una nazione che si vanta di essere avanzata e che pretende, dai suoi sudditi, ossequio e rispetto a dispetto dei santi e dei fanti.
In realtà l’Italia avanzata lo è: ma solo sulla via del quinto e sesto mondo!
Salve!
E successo lo stesso a me a Bardonecchia: il gestore Sisal mi ha detto che ha dovuto mandare via tre altre persone che volevano riscuotere rimborsi Enel, perchè non è stata attivata la sua ricevitoria… I “responsabili” gli hanno detto che attiveranno tra due mesi (?)
Interessante…
Vi informo che è tragicamente così! Enel deve rimborsarmi ben euro 2, 14 (avete letto bene:dueequattordici!!), sono andato cinque volte al punto Sisalpay più vicino (si fa per dire: ci vuole l’auto) ma non ha mai funzionato. A questo punto dopo aver consumato due litri di gasolio (sono già in rimessa) ho telefonato a Enel. Risposta faccia reclamo con raccomandata o con fax!!! In altre parole mi consigliano (loro!) di spendere più del rimborso per sperare (sperare solo!) di essere rimborsato! Andate avanti con la battaglia, ne vale la pena… forza, Marco Santoni