PISTOIA. Oggi giovedì 17 maggio dalle ore 19.30, e sabato 19 maggio alle ore 11.00, doppio appuntamento con A’Be’c’è Dario“, libro di Filippo Giansanti e Mauro Pompei appena pubblicato dalle edizioni Ets.
Stasera, all’interno dei Giovedì siderali, l’attrice Francesca Sarteanesi (insieme a Sofia e Bianca) leggerà il libro.
Sabato l’Associazione Orecchio Acerbo condurrà la presentazione del libro, insieme agli autori e a seguire un laboratorio con i più piccoli.
A‘be‘c’è Dario è un classico abbecedario ma, allo stesso tempo, è molte altre cose insieme. Il volume è composto da 21 tavole disegnate da Filippo Giansanti seguendo idealmente gli esercizi di stile di Queneau, una serie costruita sulle costanti e sulle varianti: gli occhi e l’ingombro delle figure costituiscono l’elemento che si ripete immutato per tutte le tavole mentre la forma segue la morfologia dei diversi soggetti raffigurati.
L’ordine dei 21 animali (poiché anche Dario, l’umano, risulta essere parte del bestiario) segue l’elenco alfabetico e trova nello sguardo il tratto che rende tutti i soggetti partecipi della medesima dignità.
Il volume è corredato da un testo di Mauro Pompei che gioca sulla medesima idea progettuale.
L’intero lavoro è aperto a molteplici livelli di lettura e fruizione. L’immediatezza dei disegni e la semplicità dei testi lo rendono adatto a un pubblico di piccoli per l’mmediato e intuitivo rapporto tra l’immagine e il suono della parola ma, allo stesso tempo, il tessuto di rimandi interni ai disegni e al testo, così come la relazione che si instaura tra i due registri espressivi, avvicina alla lettura anche un pubblico di grandi (raggiungendo così un pubblico di tutte le età).
Filippo Giansanti
Sono nato a Pistoia nel 1978. Mi occupo di fotografia e fotogrammetria presso il Laboratorio Fotografico del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze. Dal 2008 ho un bellissimo sodalizio artistico con l’amico Fabrizio Pelamatti con il quale portiamo avanti la nostra personale ricerca fotografica. Makiko, Aldo, Giovanni e Giacomo sono la mia bellissima famiglia pelosa. Oltre a ciò, non mi rimane molto tempo ma, quando rimane, disegno animaletti, cervi e unicorni. E‘ il mio modo per rimanere bambino.
Mauro Pompei
Sono nato a Roma nel 1979 (cosa di cui mi vergogno), ho fatto il barista, il cameriere, ho contato i lampioni…Sono laureato in Filosofia (cosa di cui mi vergogno). Ora, alla libreria “Lo Spazio di via dell’ospizio” a Pistoia, faccio il libraio (cosa di cui mi vergogno). Ho sempre scritto (cosa di cui mi vergogno) ma mai per bambini. Se non avessi avuto due figlie come supporto e crash test questo libro non sarebbe mai stato scritto.
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