LOCAZIONI. CONDUTTORI O DISTRUTTORI?

PISTOIA. Un cittadino arrabbiato ci scrive:

Caro direttore,
chi le scrive è un cittadino molto arrabbiato. Ho due immobili, uno in zona San Biagio e l’altro (ammobiliato) a pochi passi da P.za Duomo. Il primo immobile acquistato con enormi sacrifici, il secondo ereditato.

Per ambedue gli appartamenti pago regolarmente le tasse dovute, ma purtroppo non sempre per il primo riesco ad incassare l’affitto. L’inquilina, un’anziana Signora che vive con il figlio invalido non sempre riesce ad onorare il contratto di locazione ed io non ho il coraggio di sfrattarla per morosità.

Nell’altro appartamento abita (o meglio abitava) una signora con figli. Anche a lei ho permesso di abitare in casa mia pur non onorando il contratto di locazione, ma quando la morosità si è trasformata in una ingente somma le ho inviato una raccomandata a/r, avvisandola che se entro 15 gg non avesse onorato il debito, avrei fatto la richiesta di sfratto.

La gentile signora, mi ha fatto recapitare le chiavi dell’appartamento ed io, una volta entrato nell’immobile per sincerarmi dello stato dello stesso, ho visto che mancavano mobili e suppellettili di mia proprietà ed il rimanente era totalmente distrutto.

Sono a conoscenza che in città ci sono molti appartamenti liberi/vuoti, ora ho capito il perché… Da domani ce ne sarà uno in più… il mio!

Grazie per avermi dato voce.

Cittadino arrabbiato