L’ultima battuta della minchia, degna d’un avvocato, è parlare di denigrazione «di chi una scelta ha deciso di farla per il bene della città». Perché? Semplice…

AVVOCATI E FUCILIERI
TUTTI INSIEME ALLEGRI E FIERI
Leggo l’opinione di FF Giovannelli, l’ex vicesindaco di Bimbominkia che mollò tutto. Ha detto:

Dopo tutto il clamore mediatico di questi ultimi giorni, soprattutto sui social, voglio esprimere il mio pensiero sull’accordo raggiunto tra Ambra Torresi e Luca Benesperi in vista del ballottaggio ormai alle porte.
Si tratta di un accordo che sottintende una leale collaborazione politica ed amministrativa senza alcun apparentamento.
Una collaborazione che presuppone condivisione di essenziali punti del programma. Non una collaborazione sulle chiacchiere né per spartire alcuna “poltrona”!
Agliana al Centro non perde la propria identità. Anzi! Avrà invece la chance di contribuire fattivamente al governo della città. Mettendosi in gioco, mettendoci la faccia!
Fare politica comporta fare delle scelte.
Agliana al Centro ha scelto di non vivacchiare. Piuttosto ha scelto di iniziare e proseguire il percorso migliore per il bene della città.
Andando oltre qualsiasi tornaconto. Una scelta di buon senso!
Sulla base dei programmi, appunto, non delle persone.
Le persone passano. Agliana resta.
La scelta è legittimo anche non condividerla.
Non è legittimo e men che mai civile denigrare chi una scelta ha deciso di farla per il bene della città.
Avanti Ambra, Avanti Agliana al Centro.
Avanti, Agliana!
Leggo e mi viene da riflettere su queste schiere di avvocati prestati alla politica: Luca, l’Ambra, l’effeèffe Giovannelli. Un po’ mi sconcerto vedendo che partono per l’Est ma si trovano col culo a terra ad Ovest.
Secondo Giovannelli l’Ambra «ha scelto di iniziare e proseguire il percorso migliore per il bene della città». Delle due l’una: o è saggia lei o capisce il giusto lui. Perché lui – lo vedete nella foto? – c’era, nella scelta migliore, ma pensò di sfilarsi. È sintomo di ragionamento logico? Io non credo.
Ma delle stesse due di prima, anche quest’altra: aldilà del fatto che capisce il giusto luilì per quanto detto sopra, l’Ambrina che ne pensa di voler tanto bene ai fascistelli che non vogliono certo bene all’Anpi salvatrice d’Agliana e dell’Italia?

«Le persone passano. Agliana resta». Mica tanto, Giovannelli, se fate ritornare il Bimbominkia! Mi pare che sia sempre lui o no? Sarà passato o sarà restato? Agliana resterà senz’altro male con questo epigastralgico traditore degli amici e di tutti indistintamente.
«Non è legittimo e men che mai civile denigrare chi una scelta ha deciso di farla per il bene della città»: l’ultima battuta della minchia, degna d’un avvocato, è parlare di denigrazione «di chi una scelta ha deciso di farla per il bene della città».
Perché? Semplice. Se la Torresi era tanto certa che Benesperi fosse la parte meglio, che l’ha fatta a fare la sua lista civica?
«Avanti Ambra, Avanti Agliana al Centro» del tramestìo incasinato del Bimbominkia!
Edoardo Bianchini
[direttore@linealibera.info]
© LineaLibera Periodico di Area Metropolitana