LOTTIZZAZIONE EX GIUSTI A BOTTEGONE, UN CANTIERE APERTO

Lottizzazione ex Giusti

Protocollata da Matteo Giusti (Pd) una interrogazione al sindaco e alla giunta sullo stato di abbandono e degrado della ex zona “Giusti” 

Lottizzazione  ex Giusti 1

PISTOIA. Il consigliere comunale Matteo Giusti (Pd) ha protocollato nei giorni scorsi una interrogazione riguardo lo stato della lottizzazione ex Giusti nella frazione di Bottegone.
“Da molti anni, centinaia di famiglie — spiega il consigliere del Partito Democratico — vivono in un cantiere a cielo aperto, circondate da recinzioni, erba alta e strade, parcheggi e marciapiedi da completare. Una situazione non più accettabile e al limite della decenza, dato il grave stato in cui versa tutta l’area, sotto più punti di vista.
Dopo tanto attendere, sembra finalmente sbloccata la nota vicenda del fallimento della ditta “Giusti per l’Edilizia S.p.A.”, che impediva la conclusione di queste importanti opere.

Matteo Giusti

Lo sperano tutte le persone che abitano nella zona, che da molti anni subiscono questa situazione di degrado, a cui si somma anche l’enorme disagio causato da importanti allagamenti dopo forti precipitazioni.
Questo a causa anche del mal funzionamento dell’invaso — attualmente ricoperto dalla vegetazione — che si trova all’interno della lottizzazione, strettamente legato alla progettazione delle opere sull’Ombroncello e che dovrebbe tutelare chiunque abita nella zona”.
“Tenuto conto, dell’evoluzione della situazione degli ultimi mesi, — ha aggiunto Matteo Giusti —ho deciso di interrogare il Sindaco e la Giunta, protocollando nei giorni scorsi un’interrogazione che chiede come si intende intervenire rispetto opere che devono essere concluse, per capire quante risorse saranno investite e con che tempi si pensa di concludere i lavori necessari”.
“Ho chiesto anche conto al Sindaco — conclude il consigliere pd — se, essendo anche il garante della salute pubblica, data la situazione di pericolo e sicurezza non si ravvedano, non ci sia la necessità immediata per un intervento diretto per la tutela della sicurezza e della salute stessa, viste le negative condizioni di salubrità facilmente riscontrabili allo stato attuale.

Auspico un celere intervento che possa andare a sopperire a tutto il disagio causato fino ad oggi alla popolazione”.

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