lutto. A 64 ANNI É MORTO IL GEOMETRA ANGELO BIAGINI

Ex funzionario dell’Autorità di Bacino del fiume Arno e del comune di Pistoia è stato un punto di riferimento per la Protezione Civile

Nella foto il sindaco Alessandro Tomasi e il referente della Protezione Civile di Pistoia Angelo Biagini con le mascherine consegnate al Comune di Pistoia dalla Protezione Civile regionale

PISTOIA. È morto stamani il geometra Angelo Biagini, dal 2006 funzionario del Comune di Pistoia dove aveva ricoperto fino alla fine del 2021 anche l’incarico di responsabile della Protezione civile e capo del cantiere comunale.

Dal gennaio 1995 e fino al marzo 2006 era stato funzionario dell’Autorità di Bacino del fiume Arno e per questo sempre in prima fila (in particolare nei comuni della piana pistoiese) contro i rischi idrogeologici.

Aveva iniziato a lavorare nella gestione del territorio in forza alla Comunità Montana ed è stato successivamente l’autore del primo piano di protezione civile comunale del 2006 e del suo aggiornamento del 2020. Era in pensione dal novembre dello scorso anno dopo avere gestito per conto del Comune di Pistoia l’emergenza Covid e la relativa distribuzione delle mascherine alla popolazione.

Corso di nascita  (era originario di Ayaccio), in Italia dal 1965 e residente a Pistoia, aveva 64 anni. compiuti il 10 gennaio scorso. 
Della improvvisa scomparsa ne ha dato notizia nel primo pomeriggio di oggi con un post su facebook l’assessore uscente ai lavori pubblici del Comune di Pistoia, Alessio Bartolomei.

Angelo Biagini

Un estremo e deferente saluto ad Angelo Biagini, geometra ex funzionario del Comune di Pistoia, ex responsabile della protezione civile, per anni a capo dei ragazzi del cantiere ed amico carissimo. Angelo, ci siamo sentiti solo pochi giorni fa durante il tuo improvviso ricovero in ospedale.
Mi avevi detto che stavi bene e che non c’era da preoccuparsi e che appena tu fossi uscito avremmo organizzato quel viaggio nella tua amata Corsica di cui avevamo parlato tante volte. Sono le parole che usavi sempre con me durante le mille occasioni in cui ci siamo sentiti, anche di notte, durante le tante emergenze affrontate negli anni: incendi, alluvioni, frane.
Era il tuo modo di farmi stare tranquillo sapendo che in te era riposto ogni tipo di fiducia possibile. Questa volta mi hai lasciato senza parole e con il cuore spezzato dal dolore. Ciao amico mio, hai affrontato e risolto mille problemi, so che anche lassù saprai farti apprezzare.

Ai familiari, in particolare alla figlia Valentina le condoglianze di Linea Libera.

Andrea Balli

[andreaballi@linealibera.it]

 

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