QUARRATA. [a.b.] È morto ieri Alessandro Lenzi, nipote di Nello e pronipote di Alfonso, l’umile materassaio che ebbe agli inizi del secolo scorso l’intuizione di costruire salotti, poi diventata l’attività produttiva principale di Quarrata.
Con Alessandro, figlio di Luigi, che le cronache locali indicavano come il “re del mobile” si chiude la storia di una famiglia che tanto ha rappresentato per la città di Quarrata, nata e sviluppatasi attorno alla fabbrica che occupava tutta l’area centrale, dall’attuale piazza Risorgimento alla chiesa di Santa Maria Assunta.
Una fabbrica – come ebbe modo a dire in un’inchiesta di costume curata dalla scrittrice Elena Stancarelli per il programma radiofonico di Rai 4 “Cento lire” trasmessa nei primi anni del 2000 – con una gestione familiare e con “strane” vicende che “sembrano ricalcare uno stesso schema: il nonno fatica, il padre consolida e il figlio?”.
Lenzi da tempo non viveva più a Quarrata ma qui ha ancora molti amici e parenti.
“Visto quello che la famiglia Lenzi ha fatto e rappresentato per Quarrata – ha scritto Daniele Borracchini, rivolgendosi al sindaco Marco Mazzanti – penso sia giusto informarti e che sia altresì giusto riservargli una giusta commemorazione in onore di una così grande famiglia”.
Vedi anche: https://www.linealibera.it/nello-luomo-che-fece-la-storia-industriale-di-quarrata/
Con Alessandro se ne va’ un altro pezzo della famiglia lenzi lo conoscevo bene come pure luigi guido e nello perche’ sono stati miei clienti. Ciao Alessandro.
Giorgio Bercigli (da fb)
Quarrata è nata con quel nome….. e molti non lo ricordano. Condoglianze sincere a Monica!
Elisabetta Matteoni (da fb)
Come si fa a non sapere chi era un Lenzi quando il benessere di Quarrata negli anni 60 è dovuto alla sua dinastia. Lo so io che non sono nativa di qui. Un saluto ed un addio ad una persona che forse è stato molto più sfortunata di noi anche se era nato nel benessere.
Rita Corsi (da fb)
La notizia della scomparsa di Alessandro Lenzi colpisce la comunità quarratina per l’importante legame che la sua famiglia ha avuto con lo sviluppo industriale della nostra città. Anche se da tempo non viveva più a Quarrata, in memoria di questo legame, le mie più sentite condoglianze alla famiglia di Alessandro, a nome della sua città di origine.
Marco Mazzanti (sindaco di Quarrata) – da fb
Sentite condoglianze alla famiglia Lenzi.Mia zia e mia nonna avevano lavorato tanti anni in azienda e avevo avuto modo di conoscere personalmente Alessandro.È una perdita importante per Quarrata.
Enrico Rufini (da fb)