AGLIANA. L’articolo apparso su un quotidiano riporta che sindaci di Agliana, Quarrata e Montale, hanno deciso di confermare a Ladurner (l’attuale azienda che già gestisce l’impianto di incenerimento di proprietà di Cis) la gestione dell’impianto per un ulteriore anno, a causa del debito accumulato da Cis nei confronti della stessa e, non per il motivo che sindaco di Agliana ed assessore Fragai ci hanno sempre dato a bere.
Infatti, ricordando quanto detto nei consigli comunali e nelle commissioni, i signori della giunta ci hanno sempre raccontato che la gestione veniva ri-affidata a Ladurner in quanto non c’erano i tempi tecnici per incamerare personale qualificato per gestire l’inceneritore!
Interessante vedere come questi sindaci siano capaci di tacere o di dire mezze verità con la serenità di un mentitore seriale.
Poco tempo fa , siamo venuti a conoscenza di un’altra interessante dimenticanza o volontaria censura di informazioni che sarebbero state interessanti per l’intera comunità.
I sindaci, alla zitta, hanno rimodulato il mutuo contratto per pagare l’irresponsabile ampliamento dell’inceneritore, prevedendo una maxi rata di 8 milioni di euro da versare in toto nel 2023.
Adesso, facendo il conto della serva:
- 8 milioni da versare nel 2023
- 7 milioni di debito nei confronti di Ladurner
se lasciamo spazio ad un po’ di interessi passivi, arriveremo di nuovo a un debito di 20 milioni di euro, più o meno quello da cui eravamo partiti!
E come per magia, il debito non scomparirà mai!
E voilà… I sindaci passeranno, le loro “fandonie” lo stesso e l’unica cosa che rimarrà, per ricordarci quanto siano stati poco lungimiranti, sarà il nostro caro mostro, dispensatore di malattie e problemi che tutti conosciamo!
Movimento 5 Stelle Agliana